Casa Editrice: 21lettere - 140 pagine
Formati disponibili: cartaceo e ebook
Genere: Per bambini
Trama:
Anastasia va a spedire un pacco per sua madre accompagnata dal suo nuovo cane, che lungo la strada... espleta i suoi bisogni. Lei diligente li raccoglie, solo che, quando arriva alla cassetta della posta, fa un po' di confusione tra i due pacchetti che ha in mano. Inizia così un'altra divertente avventura della maldestra, scanzonata, Anastasia Krupnik.
Età di lettura: da 12 anni.
Recensione:
Torna Anastasia ed è subito curiosità per ciò che le capiterà e un gradito ritorno nella famiglia Krupnik, dove ci si sente a casa.
Lois Lowry entra ancora una volta nel mondo dei ragazzi, lo fa usando le loro parole, dirette, scanzonate, leggere eppure profonde, per un mondo che a volte diviene complicato e instilla nel cuore paure e solitudine. Da grandi ci si dimentica che dietro a una cosa apparentemente semplice può nascondersi un dramma, soprattutto per i ragazzi, che pur volendo mostrarsi grandi e maturi, hanno un bagaglio di esperienze incompleto, e possono scambiare un sasso per una montagna. "Anastasia, assolutamente" con una protagonista tredicenne, racconta una storia fatta di etica, responsabilità e dilemmi, di paure e di come affrontarle.
Sempre brillante e dinamico, il romanzo si beve. Anastasia ha un cane, e se ne occupa lei, dalle alzate mattutine per i bisogni, al cibo. Con molta sincerità, non è che la nostra ragazza preferita abbia proprio voglia di uscire all'alba, ma lo fa, perché ha promesso, perché è responsabile e in fondo perché un po' lo apprezza. La prima mattina di questo nuovo compito, per sonno e distrazione fa qualcosa, e così una semplice svista si trasforma in una serie di rovelli interiori.
Mentre il professore di etica mette Anastasia e compagni di fronte a domande complesse, dalle risposte da ponderare, lei si convince di aver commesso un crimine, divenendo sempre più triste man mano che passano i giorni.
Eppure sa cosa sarebbe la cosa giusta da fare, ma mai come in questo romanzo ci viene ricordato che parlare, aprirsi coi propri genitori o con le persone preposte può essere davvero difficile. Si teme il giudizio, la punizione, ma a volte la paura si autoalimenta e ingigantisce le cose.
L'autrice è davvero brava a trasmettere sulla carta questi sentimenti di incertezza, timore e solitudine, e lo fa in modo che invita alla riflessione, scatena l'empatia ed è al contempo leggero come una carezza, ironico e semplice da assorbire.
Cosa farà Anastasia? Ha davvero commesso un crimine? Scopritelo leggendo "Anastasia, assolutamente" che, come i precedenti romanzi, è assolutamente un piccolo capolavoro.
Perfetto per i ragazzi, meraviglioso per gli adulti: formativo con divertimento.
(Tatiana Vanini)