Trama:
Sven ed Helena non si conoscono ma sono accomunati da una figura enigmatica che è stata a pieno titolo parte integrante delle loro vite: Connie, la madre di Helena e primo amore di Sven. Dopo la sua morte, nuovi scenari si apriranno e costringeranno Sven ad un duro confronto col suo passato.
Questa è la sua storia; la storia di sua figlia; la storia di Connie e di tutte le persone che in un modo o nell'altro, hanno dovuto fare i conti con un passato tormentato e ricco di incertezze. Ma soprattutto è una storia semplice fatta di amore, senso di responsabilità, franchezza e buoni sentimenti.
Commento:
Come dice la stessa trama, questa è una storia semplice fatta di amore, senso di responsabilità, franchezza e buoni sentimenti, descrizione che calza in pieno alla vicenda, tenera e toccante, che ci racconta Angela Parise nel suo nuovo romanzo.
L'autrice regala ai suoi lettori una vicenda commovente che, nonostante alcune ingenuità, coinvolge e cattura. Gli elementi perché questo accada ci sono tutti: una ragazza un po' scapestrata, un amore tormentato, una famiglia ricca (di soldi ma più che altro di pregiudizi), ma soprattutto tanto amore. Scandinavia mette, infatti, i sentimenti in primo piano, portando le persone coinvolte a fare scelte anche molto difficili (e spesso non condivise), prese con l'unico scopo di salvaguardare la serenità delle persone amate, che si tratti di partner, figli, nipoti o amici. Scandinavia è una storia che cerca di andare oltre i pregiudizi, in più campi: quelli dei ricchi, che si sentono superiori agli altri, convinti di essere migliori rispetto a coloro che lottano ogni giorno per portare avanti una vita diglintosa; quelli opposti dei poveri verso i ricchi (che, per quanto possa apparire strano, esistono!) che portano a ritenere sempre, indistintamente, superficiali ed egoiste tutte le persone facoltose; quelli verso gli omosessuali, troppo spesso messi da parte per una presunta diversità che, di fatto, è una scelta del tutto privata e insindacabile. Con la tenera storia di Helena e Sven, la Parise affronta questi temi, presentando dei protagonisti che, prima o dopo, infrangono i preconcetti diffusi, ricordandoci che raramente questi sono corretti e fondati.
Una bella storia, toccante e piena di sentimento.
(Maria Guidi)