Casa Editrice: Giunti - 312 pagine
Disponibile in formato cartaceo e ebook
Genere: Giallo
Trama:
Le stagioni si avvicendano sempre uguali a Casedisopra, fra la tabaccheria della Nerina e le due caserme - dei Carabinieri e della Forestale - che invano vigilano sulla trattoria-bar di Benito, dove anche quando la stagione della caccia è chiusa il maiale servito in tavola ha un curioso retrogusto di cinghiale... Eppure ultimamente qualcosa sta cambiando. In paese compaiono ragazzi e ragazze dagli abiti colorati, calzano sandali di cuoio intrecciati a mano e vendono i prodotti del bosco e della pastorizia: sono gli Elfi, che vivono in piccole comunità isolate sulla montagna, senza elettricità, praticando il baratto e ospitando chiunque bussi alla loro porta senza porre domande. Forse potranno essere loro a prendersi cura del territorio appenninico, sempre più trascurato e spopolato, mentre sul corpo della Forestale incombe il destino di venire assorbito nell'Arma dei Carabinieri? Marco Gherardini, detto Poiana, ispettore della Forestale, non fa in tempo a immalinconirsi con questi pensieri che ecco, nell'aria risuonano due spari proprio quando nemmeno i cacciatori avrebbero licenza di esploderli. E di lì a poco, ai piedi di un dirupo viene trovato un cadavere: proprio un giovane elfo, si direbbe. Inizia per Poiana l'indagine più difficile della sua carriera. Perché potrebbe essere l'ultima, ma non solo: perché si troverà a sospettare degli amici più cari, perché dovrà ammettere che l'intuito femminile può essere imbattibile, perché per trovare la direzione giusta dovrà essere pronto a perdersi nel bosco...
Recensione:
La coppia formata da Guccini e Macchiavelli ci regala "Tempo da elfi", a dispetto del titolo non un fantasy, ma un giallo deduttivo dal classico fascino poetico, tipico della produzione di questi autori.
Tra i boschi dell'Appennino, con i loro segreti, animali e borghi isolati, si svolge la trama che ha come protagonista l'ispettore Gherardini, Poiana per gli abitanti della zona, un forestale ancora per poco sulle soglie della fusione col corpo dei carabinieri.
Una morte sospetta che può essere una disgrazia o un omicidio, una comunità di elfi, nome col quale si definiscono gli hippies del nuovo millennio, persone che al posto dell'amore libero desiderano un ritorno alla natura nel rispetto dei suoi ritmi e regole, e la gente di montagna, aspra, solitaria, pronta ad aiutare a modo suo, seguendo il codice dei monti che recita "vivi e fatti i fatti tuoi".
Descrizioni naturali che invogliano a tornare nei boschi montani, per una passeggiata o magari per sempre, personaggi eccentrici, numerosi, ma costruiti così bene che non si fatica a distinguerli e ricordarli, segreti ed omissioni volontarie o caratteriali, perché ognuno di noi ha un suo io personale e una maschera con la quale si presenta al mondo. A volte l'identità sociale è innocua e non molto diversa da quella più intima e vera, altre volte quello che si tiene celato è un volto cinico, che non esita a compiere crimini e a mentire.
Poiana accompagnerà il lettore nella sua indagine, portandolo su e giù per i sentieri, a interrogare gente, ricostruire fatti, pensare in solitudine e magari trovare una nuova vita oltre alle risposte dell'indagine.
Una scrittura che cattura e tiene incollati alle pagine ci porta ad un finale a sorpresa dove le maschere cadranno e si scoprirà la verità su una morte, oltre alla triste constatazione che certi delitti hanno più importanza di altri, che le persone hanno un diverso valore e che a questo mondo esiste solo una certa giustizia, come titola un famoso romanzo di P. D. James, di certo non assoluta. "Tempo da elfi" regala atmosfere bellissime e suggestive, un giallo intrigante e personaggi unici. Perfetto per tutti gli amanti dell'indagine deduttiva e delle montagne boscose della nostra Italia.
(Tatiana Vanini)