Casa Editrice: Newton Compton - 378 pagine
Formati disponibili: cartaceo e ebook
Genere: Thriller
Trama:
All'alba di un buio e freddo giorno d'inverno, la detective Kim Stone scende dalla moto e fa il suo ingresso nella stazione di polizia di Halesowen, pronta a incontrare per la prima volta la squadra che le hanno assegnato. Poco dopo viene ritrovato il cadavere di un giovane mutilato e decapitato, e Kim e i suoi si precipitano sul posto. E' l'inizio della loro prima indagine. Stacey Wood, entrata a far parte del gruppo come esperta informatica, scopre un'inquietante somiglianza con un omicidio recente e si convince che tra le due morti ci sia un legame. La chiave di tutto potrebbe essere una residenza per donne abusate. Mentre l'assassino minaccia di mietere altre vittime, i quattro colleghi dovranno imparare al più presto a collaborare. Se la giovane Stacey già si distingue per l'efficienza e il sergente Bryant per la sua affidabilità, l'ambizione di Dawson rischia di mandare all'aria il delicato equilibrio del nuovo team investigativo. Non sarà facile per Kim, nel suo nuovo ruolo di capo, tenere unita la squadra che è chiamata a risolvere il suo primo difficile caso.
Recensione: "Il primo cadavere" è il prequel della serie poliziesca di Angela Marsons che vede come protagonista la detective Kim Stone.
Per i lettori che si accostano alla scrittrice per la prima volta, ciò darà la possibilità di prendere confidenza con la sua serie investigativa, mentre per chi già conosce le precedenti narrazioni, si tratterà di un altro libro di questa autrice da accaparrarsi velocemente per lasciarsi conquistare dalla trama, ma soprattutto per scoprire come sono nati, in principio, i rapporti interpersonali di una squadra che si è imparato ad amare.
La Marsons vive nella Black Country, in Inghilterra, la regione in cui sono ambientati i suoi thriller e questo, per quanto riguarda le descrizioni e i correlati cenni storici all'interno del libro, non fa che darci sicurezza sull'acuratezza delle informazioni. Di fatto troviamo più volte nella trama piacevoli cenni rivolti al passato che, descrivendo la storia precedente di alcuni luoghi citati, offre oltre alla narrazione principale, un interessante approfondimento sull'argomento.
L'intrigo poliziesco creato dall'autrice fra queste pagine prende via via piede con un ritmo sostenuto e serrato, lasciando il giusto spazio alle sorprese, rendendo lo svolgimento dei fatti mai scontato e sempre imprevedibile, il tutto reso tramite una scrittura fluida e naturale. Accennando di rimando al titolo del libro, "Il primo cadavere", se ne comprenderà e apprezzerà la scelta una volta lette alcune pagine, ma anche questa sarà una sorpresa che, per il genere thriller, rimane sempre un ottimo biglietto da visita.
Perfette le descrizioni concise, ma estremamente vivide, delle scene del crimine e, con esse, degli stati d'animo che scatenano nei personaggi. Figure ben descritte e particolareggiate, tanto da risultare sempre centrate all'interno della trama, facendole apparire oltremodo realistiche.
Apprezzabile e degno di nota, la Marsons in questo libro riesce a trattare un argomento delicatissimo inserendolo come tema principale nella sua storia: la violenza sulle donne e sui bambini, e le inevitabili conseguenze che questo tipo di abusi hanno sull'animo e sulla psiche delle persone. Con onestà, pone il lettore davanti alla realtà di queste deprecabili situazioni che purtroppo esistono. Tuttavia, nonostante l'asprezza della narrazione, l'autrice riesce a lasciare un messaggio di speranza tramite la sua protagonista dal passato altrettanto tormentato. Kim Stone è la prova che esistono ancora i "buoni" a questo mondo, donne e uomini capaci di occuparsi dei soggetti più deboli e vulnerabili. "Il primo cadavere" è la serrata ricerca di un assassino, che lascia pochissimo spazio ad indizi o errori e, oltretutto, pare non agire completamente nel torto, rendendo manifesta la colpa della sue vittime.
In un freddo e buio giorno d'inverno, la detective Kim Stone scende dalla moto e fa il suo ingresso nella stazione di polizia di Halesowen, pronta a incontrare la squadra che le hanno assegnato e ad iniziare la caccia ad un killer imprevedibile... poco dopo, per il lettore inizierà un immersivo viaggio all'interno di quello che è, a tutti gli effetti, un altro capolavoro di questa autrice britannica. Assolutamente da assaporare.
(Tecla Vanini)