Genere: Amore e sentimenti

Trama:
Irene è cresciuta elemosinando amore, combattendo la sua lotta interiore per sentirsi degna di attenzione e di meritarsi la felicità. Dopo che la sua ultima relazione sentimentale è andata a rotoli, sigilla ancora di più il proprio cuore, concentrando le energie nell'accudire l'unica parente che le è rimasta in vita. Proprio fra le mura della clinica, per caso, incontra Cristiano, che le ha rubato un bacio quando era solo una ragazzina. E' possibile che un amore che ha quasi dimenticato possa rimettere insieme i frantumi del suo cuore? E una volta che tutti i pezzi saranno al loro posto, Irene sarà in grado di riconoscere sé stessa? Una donna divisa a metà, fra Andrea, il suo passato, Cristiano, il suo presente... e un futuro ancora da plasmare.

Recensione:
"Non sono abbastanza" è un romanzo delicato, capace di esplorare temi diversi, importanti e di farlo con una leggerezza e naturalezza di fondo che non comporta ansie, ma comprensione e vicinanza con la protagonista.
Maria Benedetta Errigo ha una scrittura scorrevole, sempre corretta, che alterna descrizioni sul sentire del soggetto principale a dialoghi ben composti, realistici, nei quali possiamo trovare quotidianità e genuinità.
Irene, la protagonista, è una ragazza timida, insicura. Non si sente degna di essere amata, anzi, dopo l'ennesima delusione ha deciso che con gli uomini ha proprio chiuso. La conosciamo attraverso le sue parole, ci racconta il suo passato, graffi e cicatrici che l'hanno condotta ad essere come è oggi. Viaggia ogni fine settimana da Roma a un paese del nord, per andare a trovare una zia fragile, che è l'ultimo pezzo che le resta della sua famiglia.
L'autrice, attraverso Irene, esplora diversi temi che è facile sentire vicini e farli propri: il dolore del lutto, come i comportamenti degli altri, ci fanno sentire diversi, inadeguati, quando invece è solo l'imbarazzo nel rapportarsi con chi soffre. Basterebbe essere come sempre, parlare, ma l'essere umano è un animale sociale che sempre più dimostra la sua inadeguatezza proprio nella socialità.
Non manca spazio per narrare il confronto con la malattia, con l'età che avanza e la mente di chi amiamo che si spegne, si confonde e lascia in chi accudisce sconcerto, dolore e stanchezza.
In tutto questo "Non sono abbastanza" è una storia d'amore, che non affligge, ma dà curiosità, regala sorprese ed emozioni diverse, perché due sono gli uomini che entrano nella vita di Irene e la complicano.
Irene si troverà ad essere ago di bilancia tra piatti con pesi davvero diversi: da un lato Cristiano, gentile, accudente, protettivo, positivo; dall'altro Andrea che è instabilità, irruenza ed egoismo. Entrambi in Irene scatenano emozioni, ma dove sarà l'amore? Tra sorprese ed imprevisti, la narrazione continua: Irene farà un viaggio sulle onde dei sentimenti, che la porterà a riflettere su se stessa, a cambiare, trovando nuova forza e consapevolezza.
Leggere questo romanzo, da un lato porta via, dall'altro induce alla riflessione personale: come ci comporteremo noi al posto di Irene? Chi sarebbe la nostra scelta? Quali comportamenti metteremmo in atto?
Una lettura piacevole, intrigante e profonda insieme; un romanzo da scoprire dedicato ai romantici, guerrieri, del mondo!
(Tatiana Vanini)


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