Casa Editrice: Indipendente - 309 pagine
Formati disponibili: cartaceo
Genere: Fantasy
Trama:
Discendo da Zeus. Sono una tigre mutaforma, da secoli la mia specie si mescola agli umani per proteggerli dalla minaccia delle chimere.
Una maledizione che si perde nella notte dei tempi.
Da sempre in lotta: noi per difendere, loro per distruggere.
Viviamo nascosti nella Taiga, ma i nostri occhi sono dappertutto.
Mi chiamo Raissa e sono l'ultima femmina pura del mio branco, dopo sei fratelli maschi.
Non mi piace seguire le regole, il mio animo è difficile da imbrigliare, solo Dimitri sa come gestirmi, respiro solo quando sono vicino a lui, il mio migliore amico, la mia cotta segreta.
Il nostro tempo sta per scadere, presto partirà per l'accademia.
Il suo obiettivo è diventare un vigilante, vendicando la sua famiglia e uccidendo più chimere possibili, che sono sempre in agguato nell'oscurità.
Il mio? Dimostrare sia a lui che a mio padre che non ho bisogno di essere protetta e anche io posso combattere.
Il pericolo delle chimere è sempre fin troppo presente nella nostra vita e i mostri che si nascondono nel buio rischiano di distruggere tutto ciò che amiamo.
Recensione:
Una stirpe di semidei da sempre in conflitto, discendenti di Zeus e Ade, portano sulle spalle una maledizione.
Gli amanti di serie young adult, come Percy Jackson o simili, ameranno sicuramente "Taiga the beginning". Primo capitolo di una saga dove è ben presente l'elemento fantasy, ma troviamo anche un'avvincente storia che riempie le pagine di pathos mentre scopriamo i risvolti di una tenera e ingenua amicizia che, con i giusti tempi, sfocerà in sentimenti più profondi e complicati.
Raissa e Dimitri sono i protagonisti indiscussi di questa saga ambientata nella glaciale Taiga siberiana e grazie alla narrazione in prima persona, che alterna i due diversi punti di vista, è possibile conoscere maggiormente le loro distinte personalità.
Buona l'interazione anche con i personaggi secondari e ottime le descrizioni, ben definite e mai noiose. In alcuni capitoli la storia romantica padroneggia la situazione ma ben presto si ritorna all'avventura tra sanguinose battaglie e tentativi di prese al potere.
I dialoghi sono ben misurati e il testo risulta scorrevole e di facile comprensione.
Entrambi i protagonisti crescono con lo scorrere delle pagine: li conosciamo bambini, poi adolescenti con una responsabilità in più per tutto ciò che comporta il loro essere semidei, qualità che specialmente Raissa inizialmente fatica ad accettare confrontandosi con gli altri suoi coetanei. Essere l'ultima giovane femmina pura del suo branco porta con sé un grosso peso che ancora non può comprendere e che sicuramente verrà svelato nel secondo volume della saga. Assistiamo ad una crescita personale da entrambe le parti, situazione che lega maggiormente il lettore che non può fare a meno di chiedersi come diverranno Raissa e Dimitri in un prossimo futuro e crea aspettative per un nuovo entusiasmante capitolo.
Il finale, che niente ha di prevedibile, resta aperto per dare vita al secondo volume di questa romantica e avvincente avventura.
Potenti mutaforma, temibili chimere, scontri furiosi, solide amicizie e amore, un bel mix di elementi che tengono ancorato il lettore alle pagine per questo fantasy che ben promette.
Consigliato per gli amanti del genere.
(Silvia Garioni)
Citazioni da questo libro:
Il ricordo è ciò che ci rimane, ma è anche il dono più prezioso per rivivere i bei momenti passati quando sentiamo di più la lontananza dei nostri cari.