Casa Editrice: Indipendente - 132 pagine
Formati disponibili: cartaceo e ebook
Genere: Saggi
Trama:
Questo libro non è solo una guida non tecnica alla sicurezza informatica, ma una serie di racconti coinvolgenti e accessibili sul mondo digitale e sulle minacce che vi si celano. L'autore racconta storie vere di cybercrimine quotidiano che mostrano come la sicurezza informatica sia molto più complessa della semplice protezione contro i virus. Attraverso questi racconti, l'autore analizza gli elementi comuni delle situazioni e illustra come spesso errori e leggerezze commessi dagli utenti sono all'origine delle vulnerabilità dei loro sistemi. Non mancano esempi di storie curiose ma altrettanto preoccupanti. Infine, il libro offre qualche riflessione su come migliorare il nostro atteggiamento verso la sicurezza e fornisce anche approfondimenti su temi specifici che potrebbero interessare i lettori. In definitiva, questo testo è una lettura spero coinvolgente e istruttiva per chiunque voglia comprendere meglio la sicurezza informatica e come proteggere i propri dati personali online.
Recensione:
Un titolo che mescola le parole hacker e incidenti, che fa risuonare nella mente l'espressione "accidenti!" e così fa sorridere.
Un sottotitolo "Storie e riflessioni sulla sicurezza informatica per tutti", che attrae, perché mai come nei nostri tempi la protezione legata ai dati personali, agli accessi, è importante; l'aggiunta "per tutti" è rassicurante, ma rappresenta anche un patto che l'autore fa coi lettori: la promessa della chiarezza.
Alessandro Franchi è molto competente in materia, lavora nel settore in oggetto da tempo e di questo ce ne accorgiamo subito, inoltre è in grado di esprimersi con chiarezza e fluidità, possiede doti da divulgatore carismatico e seguirlo è interessante.
La parte iniziale di questo manuale di sopravvivenza per persone comuni, è informativo, se vogliamo la parte più tecnica, ma non spaventatevi, vengono solo spiegate alcune necessarie basi facendo chiarezza. L'autore ci sta regalando i mattoncini che andranno a formare la nostra fortezza.
Il meglio dell'opera arriva con le "Hacking Stories", esempi tangibili, reali, possibili, dove entriamo in una dimensione romanzo-verità che mi ha stregata. Immersa nelle storie il tempo non esisteva, ero completamente coinvolta a seguire le parole, catturata. E' qui che capiamo quanto siamo vulnerabili, dove vedremo che certi messaggi sono arrivati anche a noi. I più smaliziati o fortunati li avranno evitati, ma chi ha dato fiducia e si trovato in un guaio esiste, e forse si sentirà meno solo, meno "fesso" a leggere queste storie. Incredibile scoprire quante informazioni si carpiscono con domande che hanno l'aria più innocente del mondo, ma fatte con un determinato fine sono proiettili che bucano la nostra corazza. Dobbiamo stare sempre molto attenti, qui ne abbiamo accortezza.
In "Hackcidenti" andiamo a esplorare anche casi curiosi, bizzarri, ci vengono forniti consigli per essere meglio protetti, c'è spazio per l'approfondimento, per un'esplorazione dell'argomento esaustiva e sempre chiara, naturale da assorbire.
Sempre con interesse sono arrivata all'ultima pagina e devo dire che la promessa iniziale è stata mantenuta: questo manuale/saggio è davvero per tutti!
(Tatiana Vanini)
Citazioni da questo libro:
La sicurezza non è un prodotto ma è un processo, non si compra un tanto al chilo ma si persegue tutti i giorni.
La sicurezza informatica è una responsabilità condivisa.