A PRANZO CON GIULIA Trama:
Cucinare può essere mille cose insieme, dipende da come si guardano le cose. Qui c'è la cucina di tutti i giorni, che si prepara in poco tempo ma con tanto cuore. Le regole sono minime ma di quelle che fanno la differenza: prodotti freschi, amore per il cibo e per le persone per cui si cucina, fantasia da mettere nel piatto. Ricette semplici (una bella frittatina di stagione), a volte semplicissime (le fragole al cioccolato!), a volte semplicemente inaspettate (il polpo senza speranza??). Niente dosi, si fa così come viene, come si faceva un tempo, e non si sbaglia. C'è tradizione, occhio al territorio e alla stagionalità, qualche incursione in paesi lontani, piatti che vadano a genio anche ai bambini e che magari si possano realizzare insieme. Ricette raccontate, che sanno di cosa parlano: di cibo, chiaramente, ma non solo. Dedicate a Giulia e alle persone per cui ti viene voglia di prendere in mano una padella.
IL PAESE DEI GHIOTTONI Trama:
"Pane e salame. Non è una ricetta in senso stretto, ma è la ricetta dell'amicizia. Ho sempre pensato al coltello che affetta il salame e alle mani che spezzano il pane e se lo passano. Avviene probabilmente in tutte le campagne italiane. È un gesto semplice che si sta perdendo perché i salami diventano pian piano sempre più cattivi, il pane si plastifica e sempre più spesso ci rintaniamo in casa e parliamo tra noi o ci facciamo parlare dalla televisione. Ecco, in questo libro i salami possono essere buoni, casalinghi, fatti con i maiali "smessi" in famiglia o con porcelli di razze antiche come la Mora romagnola. I pani sono un simbolo quasi sacro, lo spartiacque tra monte e valle. Gli amici sono necessari per la felicità. Ecco la prima ricetta. Altre saranno cucinate. Questa è così. Vino rosso, d'obbligo. Ma non a Pasqua quando il vino è bianco e dolce e col primo salame dell'anno s'accompagnano la pagnotta e l'uovo sodo."
Commento:
Michele Marziani, autore eclettico con all'attivo libri di vario genere, ci regala stavolta due opere che si trovano a metà strada tra la narrativa e i manuali di cucina.
Strano da immaginare? No, se si conosce un po' l'autore e si è già avuto modo di vedere come riesca - a prescindere dal fatto che si parli di una bicicletta o della pesca alla trota, della vita in tempo di guerra o di uomo in crisi esistenziale - a trattare ogni argomento con tocco delicato e a tratti poetico, ridando la giusta importanza anche alle piccole cose di ogni giorno. Ecco allora che anche pane e salame diventa una ricetta prelibata!
Quel che differenzia Il paese dei ghiottoni e A pranzo con Giulia da altri libri di cucina è costituito dall'essenza dell'autore stesso, che inframmezza ogni cosa con ricordi e riflessioni regalandoci due piccole chicche che fanno provare nostalgia anche per posti e situazioni sconosciute!
Tra una ricetta legata alla stagione in corso (sempre scegliere prodotti di stagione, Marziani insegna!) e un'escursione nelle zone del Montefeltro, ricette, ricordi e riflessioni si susseguono; il lettore ritrova così il gusto per le cose semplici ma scopre anche nuovi interessanti piatti, da quelli semplici e tradizionali a quelli un po' più elaborati, assaggiando cose nuove, riscoprendo sapori dimenticati e magari ritrovando la voglia di mettersi ai fornelli in buona compagnia, per una piacevole condivisione.
(Maria Guidi)