Casa Editrice: Innocenti Editore - 320 pagine
Disponibile in formato cartaceo e ebook
Genere: Narrativa
Trama:
Renzo Cavalieri, giornalista alla continua ricerca della verità che si cela dietro i più inquietanti e drammatici eventi che caratterizzano i nostri giorni. Mary Sciarpa, medico impegnato in missioni umanitarie sempre in viaggio in Paesi a rischio, dove la barbarie sembra aver preso il posto della civiltà. Entrambi i protagonisti, sulla soglia dei quarant'anni e delusi da relazioni fallimentari, sono accomunati dall'amore per il loro lavoro e da un'indefinibile inquietudine esistenziale. Due vite parallele destinate a non incontrarsi, se un black-out, apparentemente casuale, non le portasse letteralmente a scontrarsi, all'aeroporto di Fiumicino, poco prima dell'imbarco di Renzo per New York e di Mary per la Siria. Un viaggio che da Firenze, dove entrambi vivono, passando per la splendida terra di Maremma, li condurrà in luoghi affascinanti e misteriosi, come la meravigliosa Istanbul. Un enigma, pervenuto a Mary per mezzo di un anziano pescatore e a Renzo tramite una cartomante, legherà il loro destino. Sullo sfondo la bellissima isola d'Elba e la leggenda dell'Innamorata di Capoliveri che, per mezzo di un trascendente filo che congiunge insieme passato e futuro, sembra risolversi nella storia presente dei nostri personaggi. Cosa spinge realmente Renzo ad andare a New York e quale verità sta cercando, nascosta dietro i più sanguinosi conflitti che affliggono il nostro pianeta?
Recensione:
Black out è un romanzo, ma soprattutto è un viaggio di crescita, di cambiamento, di arricchimento.
Scritto a quattro mani, i due autori ci propongono un percorso narrativo tramite le storie parallele dei due protagonisti Renzo e Mary. Appassionato giornalista lui, dedito alla ricerca della verità oltre la disinformazione messa in atto dalle grandi lobby finanziarie; instancabile medico lei, che si dedica alla professione con tutta se stessa per lenire i dolori di un'umanità dimenticata e sofferente.
Sia Renzo che Mary vivono avvenimenti particolari che li guidano in una sorta di cammino iniziatico alla scoperta di loro stessi, alla comprensione di ciò che è davvero importante.
I capitoli si aprono con suggestive immagini che rappresentano i luoghi descritti, un espediente che aiuta il lettore a focalizzarsi sulle città che sono teatro delle vicende.
La scrittura è scorrevole, ma il ritmo è un tranquillo andante, sia per i concetti espressi che necessitano del giusto tempo dedicato alla riflessione, sia per i dialoghi tra le varie figure narrative. Sono discorsi afflitti da una cronica artificiosità in quanto nel mondo reale nessuno si esprimerebbe mai a quel modo. Risultano fasulli a chi legge, mentre potevano essere espresse le stesse tematiche usando un linguaggio meno pomposo, stereotipato, più fedele al linguaggio parlato, guadagnando così in ritmo e leggerezza.
Capitoli dove si alternano le vicende di Renzo a quelle di Mary e capitoli ambientati in un remoto passato, accompagnano alla conclusione che vedrà due anime destinate l'una all'altra finalmente unite.
Black out ci guida attraverso coincidenze che sanno di complotto e manipolazione, gli orrori della guerra e l'avidità, per raccontarci cosa c'è di bello, giusto ed essenziale nella vita, con un occhio di riguardo verso l'entità superiore che ci guida e ci veglia.
Una lettura profonda per chi da un libro desidera quel qualcosa in più.
(Tatiana Vanini)