Casa Editrice: LFA Publisher - 234 pagine
Formati disponibili: cartaceo e ebook
Genere: Gialli
Trama:
Siamo in Spagna, in provincia di Soria, in un gelido inverno del 1986. Il ritrovamento, in una misteriosa sepoltura, della spada di un famoso condottiero arabo porterà all'omicidio del suo scopritore e a un susseguirsi di scoperte sempre più coinvolgenti.
Recensione: "L'ombra del berbero" è un romanzo che in sé riunisce tante qualità, rivelandosi opera capace di ammaliare un vasto pubblico.
Tra le sue pagine troviamo un delitto in una camera chiusa che appassionerà gli estimatori del giallo, i quali potranno mettere alla prova le loro capacità deduttive alla ricerca del come e del chi; un mistero che si nasconde tra le pieghe del tempo e una ricerca tra antiche abbazie, libri preziosi e cripte polverose, che farà battere i cuori di chi cerca avventura e storia; preziose e bellissime descrizioni, che non mancano di informazioni culturali sulla Spagna, intrigheranno gli amanti dei viaggi e faranno nascere il desiderio di vedere i luoghi raccontati e i piatti assaggiati dai protagonisti.
Questi ingredienti sono una ricetta vincente e dosata con cura, precisione ed equilibrio da Roberto Spandre, autore capace di prendere per mano il lettore e condurlo in un viaggio affascinante, istruttivo e sorprendente.
La scrittura scorre vivace e trascinante, arrivando abbastanza in fretta al cospetto della morte. Tante le domande senza risposta che si generano con la scoperta del cadavere e il protagonista, Sandro Acinas, intuitivo e propositivo geologo, troverà alcune risposte ben prima della polizia. Ma risolvere il caso sarà tutt'altro che semplice, anzi, altre scoperte distoglieranno l'attenzione del personaggio principale e dei suoi amici/complici, portandoli su altre vie, tanto che ad un certo punto è lecito chiedersi se non si sono dimenticati di una vittima rimasta senza giustizia. Con mestiere l'autore torna a intrecciare il filone narrativo iniziale e quello centrale del libro, perché tutte le tessere che appaiono slegate ed indipendenti fanno in realtà parte di un disegno ben preciso.
La trama si sgrana in un periodo di diversi mesi, senza perdere mai mordente, grazie alle vicende investigative di Sandro e ai salti nel passato che ci trasportano in una Spagna lontana, nelle guerre tra cristiani e berberi che hanno insanguinato il suo territorio, rendendo chiara una parte storica che forse non tutti conoscono approfonditamente. Dispute di ieri che appaiono lontane, ma che covando sotto la cenere, sono pronte a riaccendere animi pronti ad una nuova dominazione per una terra contesa. "L'ombra del berbero" precede il romanzo "Il volo del Condor", ma entrambi ci regalano lo stesso protagonista e una vicenda intricata tra mistero ed informazione. Un connubio che l'autore propone mettendo però in ogni libro un elemento diverso che si svela tra le pagine, come se fosse una spezia che, cambiata di volta in volta, rende l'insieme godibile e nuovo, senza snaturare uno stile che stiamo imparando ad amare ed apprezzare. "L'ombra del berbero", un romanzo che vi stupirà, facendovi riscoprire il piacere di imparare cosa nuove con semplicità ed immediatezza, mentre andrete a caccia di un tesoro e di un assassino!
(Tatiana Vanini)