Casa Editrice: Pubblicazione indipendente - 409 pagine
Formati disponibili: cartaceo e ebook
Genere: Thriller
Trama:
Un giovane neuro-biologo è in procinto di scoprire una cura efficace a uno tra i più diffusi deficit neurologici del pianeta, quando la sua ricerca rischia di vanificare il progetto di un'organizzazione segreta volta alla creazione di un micidiale virus mai concepito prima, che mira al controllo sull'umanità. L'incontro tra lo scienziato e una giovane donna svelerà un ambizioso scenario di ricerca scientifica, contrapposto all'orrido piano manovrato dalla potente lobby. Due ricerche rivoluzionarie, condotte senza esclusione di colpi, motivate da due scopi opposti: la supremazia da un lato e la ricerca all'empatia dall'altro. In questo libro d'esordio di Iris Bonetti, s'intrecciano possibili traguardi della scienza e gli oscuri volti della mente. La trama porterà il lettore a interrogarsi sul destino dell'uomo e sui propri confini. L'orrore s'intreccerà al bene più profondo e la luce proverà a illuminare i lati più cupi del genere umano.
Recensione:
Un romanzo che fonde meravigliosamente tanti sapori e punti di vista, per regalare una trama unica, intensa, avvincente. "Empatia" appartiene al genere thriller scientifico, ma al suo interno troviamo altresì azione, umanità, sentimenti. Un'opera completa nella quale si sta comodi comodi, con capitoli che appassionano.
La scrittura di Iris Bonetti è ritmata, intensa, capace di rendere calda e appassionante la scienza, mentre i sentimenti, o la mancanza di essi, espressi dai personaggi, danno ulteriore dinamismo e complessità.
Nei capitoli iniziali del testo ci confrontiamo con tante realtà che appaiono non solo diverse tra loro, ma anche distanti. Eppure tutto ha senso ed è destinato a convergere, a dimostrazione della connessione che lega tra loro eventi ed esseri umani. C'è chi lo chiama caso, chi destino, con Iris Bonetti diventa una trama ad orologeria che sorprende, in un crescendo di tensione e azione che è delizia per il lettore.
Belli e profondi i personaggi che si avvicendano nell'opera. Diversi, sfaccettati, tutti, non solo gli evidenti protagonisti. All'interno della narrazione si ha modo di conoscerli e vedremo come il percorso di alcuni, figure fondamentali, non sarà lineare, ma mutevole, volto al cambiamento, portandoli a fare scelte e a prendere decisioni che non ci saremmo mai aspettati di primo acchito.
In "Empatia" la scienza è il motore della trama: ricerca e scoperte si incontrano con la volontà di accudire e portare benefici e si scontrano con l'avidità, il potere ed il controllo. L'autrice rende chiaro e fruibile ogni passaggio tecnico, necessario per dare realismo, mai comunque preponderante. Sono momenti di chiarezza che fanno luce sul pensiero degli scienziati. Ci permettono di capire che spesso le scoperte sono frutto di fortunate combinazioni, a volte quello che si trova non è ciò che si cercava inizialmente. Al contempo "Empatia" è l'opera dei sentimenti che ci rendono umani, amorevoli, animali sociali che lavorano sulla comprensione dell'altro. Sarebbe bellissimo se riuscissimo davvero a essere comprensivi gli uni con gli altri, ad accorgerci del dolore altrui, a farlo nostro per lenirlo, comportandoci istintivamente nel modo corretto. Nel libro veniamo coinvolti e portati a confrontarci con l'autismo, una realtà che accomuna sempre più famiglie e bambini, con l'aridità e la grettezza dell'animo, la volontà di controllo assoluto, con la mancanza di empatia e con chi vorrebbe un mondo migliore proprio attraverso questa speciale predisposizione emotiva. La scrittrice rende ogni argomento con naturalezza e delicatezza, forza dove serve, verità che corteggia la creazione artistica, per dare vita a un romanzo dinamico, che si beve.
Lo scritto è un'opera positiva: racconta tante difficoltà, mostra come le persone le affrontano, ponendosi in maniera unica di fronte ad esse, e possiede un messaggio positivo di speranza nel futuro, in un possibile mondo migliore, frutto dell'unione armonica tra cuore ed intelletto.
Difficile da posare, perfetto compagno di evasione e riflessione, "Empatia" non lascia indifferenti: sposerete l'intento di alcune figure, rifuggirete la cattiveria di altri, proverete intensamente empatia verso alcuni, in un crescendo di suspense per un'avventura della quale non potrete indovinare i risvolti!
Consigliato.
(Tatiana Vanini)
Citazioni da questo libro:
Conosci un esercito più efficace di uno invisibile, plasmabile? Pensa ad esempio ai virus: una volta creati non hanno costi e non si fermano.
Un abile predicatore prima di offrire la risposta a qualcosa, deve porre le giuste domande.
La scienza insegna che solo poche follie possono trovare riscontro nella realtà.
I nomi studiati nei libri, a volte, non sono altro che ladri di intuizioni altrui.
La natura ritrova sempre la propria strada.
Il dolore può diventare terreno fertile per il male