Genere: Romanzo storico

Trama:
Venezia, giugno 1753. La sera del suo compleanno, dopo qualche bicchiere di troppo, il dottor Augusto Florian, ex medico al servizio dell'Inquisizione, trova il corpo di un uomo in fin di vita e intravede il suo assassino in fuga. Dopo aver cercato inutilmente di salvare il malcapitato, un farmacista che doveva fare una consegna al consolato inglese, Florian, con le mani sporche di sangue, viene arrestato dai Signori di Notte con l'accusa di omicidio. Alvise Geminiani, capo dell'Inquisizione, chiede a Marco Leon di indagare, ma quando vengono trovati altri due cadaveri, risulta evidente che dietro quegli omicidi c'è qualcosa di più grande di una semplice questione di denaro. E di questo Leon ha ulteriore conferma dopo aver scoperto da Lady Marion, la donna che ama, che il suo padrino, il console inglese, è nei guai. Ma cos'hanno in comune un semplice farmacista e un membro della nobiltà cittadina come il console? E perché un vecchio nemico della Repubblica, il Francese, è tornato in città? Quel che è certo è che per Leon non sarà semplice comporre i pezzi del mosaico e venire a capo dell'intrigo che potrebbe mettere in pericolo Lady Marion, e forse avere gravi conseguenze sul piano politico. Sullo sfondo delle calli veneziane, tra documenti segreti, spie e oscuri complotti, riuscirà Marco Leon a sciogliere l'enigma che sembra intrecciare piccoli interessi criminali a un diabolico progetto eversivo?

Recensione:
Paolo Lanzotti torna al pubblico con il terzo capitolo della serie dedicata a Marco Leon, un romanzo storico dove il giallo si muove sulle correnti delle acque nei canali, dove le maschere nascondono volti e spie, dove nulla è come appare.
Dopo "I guardiani della laguna" e "Le ragioni dell'ombra" ecco quindi "Le carte segrete della Serenissima", dove i lettori che lo seguono dall'inizio vivranno una nuova, appassionante lettura, mentre chi comincia da questo libro rimarrà comunque avvinto nella storia, comprendendo la trama e con il desiderio poi di scoprire i passi precedenti, per conoscere meglio i personaggi e i rapporti che li legano gli uni agli altri.
Lanzotti ha una scrittura scorrevole; bellissima nelle descrizioni che rendono la Venezia dell'epoca visibile, tridimensionale, comprensibile anche a noi, gente che vive 270 anni dopo le vicende narrate. L'autore ci porta dentro l'anima della storia, ne restituisce la quotidianità, tra la vita semplice, in strada, e quella dei privilegi, nei palazzi. Fa anche un passo in più: inserisce le curiose bizzarrie degli usi del tempo, cenni che non solo danno colore e genuinità ai capitoli, ma sono parti di un certo peso nello sviluppo dell'intrigo protagonista del romanzo.
I personaggi sono curati, sfaccettati e, sia dei principali attori che dei secondari, fino alle spalle, Lanzotti costruisce un quadro esaustivo, offrendo al lettore varietà, fascino, carisma e pericolosità. Non solo. Ci si confronta con figure in evoluzione, capaci di essere fedeli a loro stessi e alla loro nazione, ma in grado di dimostrare duttilità, ingegno e adattamento, per affrontare le situazioni e gli inciampi, le trappole e i misteri, che nelle pagine sono tanti, e danno ritmo e dinamicità a un libro sempre interessante.
"Le carte segrete della Serenissima" è una vera spy story, dove agenti di diverse nazioni si combattono, tra le ombre e sotto il sole, tra bugie e dissimulazioni, ricatti, minacce velate e altre più esplicite.
Troviamo personaggi maschili di azione e ingegno, di astuzia e fascino, di debolezze e cattiverie, ma anche personaggi femminili in grado di esaltare l'indipendenza, la ferrea volontà, unite a cuori che battono, d'amore come d'odio, ma sempre vivi e vibranti. Persone reali, veramente esistite ed entrate a far parte della storia documentata e altre, frutto della creatività dell'autore, che si fondono meravigliosamente, con pari dignità ed evoluzioni e tengono meravigliosa compagnia, per un appuntamento con la lettura che si ricerca e si attende con gioia.
Cosa si è disposti a fare per la propria nazione e gli ideali? Quali bassezze e grandezze si scontreranno? Il gioco in atto è più difficile di una partita a scacchi, le trappole si nascondono in ogni dove e i rumori che di notte popolano Venezia possono celare un ubriaco come un assassino.
Azione che appassiona, descrizioni che incantano, situazioni che fanno riflettere, amori che crescono nonostante le convenzioni: i romanzi storici di Paolo Lanzotti sono imperdibili.
(Tatiana Vanini)


Dello stesso autore:
I guardiani della laguna
La voce delle ombre

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