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La libreria delle risposte
di Pier Ferrè

  • Trovi questo libro su Amazon.it

    Casa Editrice: Indipendente - 109 pagine
    Formati disponibili: cartaceo e ebook




  • Genere: Fantasy

    Trama:
    Esiste, nel cuore di Roma un luogo sconosciuto.
    Non ci sono strade o vie per arrivarci, non lo trovi in nessuna mappa e non è nemmeno indicato da alcun GPS.
    E' una libreria molto speciale, celata tra le pieghe del tempo; ci si passa davanti senza vederla né percepirne la presenza. Nascosta in piena vista non ha un indirizzo, si sposta in ogni angolo della città, ed è visibile solamente a coloro che la invocano inconsciamente, alla ricerca di risposte e verità.
    E' un luogo dove il confine tra il reale e l'immaginario si fondono.
    Questo luogo all'apparenza magico esiste nel cuore di Roma, non lo puoi cercare su una cartina perché, se è giunto il momento, sarà proprio lui a trovarti... ovunque tu sia.

    Recensione:
    Un breve libro incantevole che racchiude, tra le pagine, un'atmosfera di fascino e poesia: "La libreria delle risposte" vi farà sognare, viaggiare e aprirà una piccola porta in connessione con la vostra anima.
    La scrittura, nella sua semplicità e immediatezza, è come una carezza poetica. Leggera, confortante, conduce verso una lettura immersiva, quasi onirica, dalla quale ci si distacca a malincuore, come svegliandosi, al termine dell'opera. Mi è proprio successo questo: ho cominciato con curiosità, mi sono ritrovata alla fine con un sorriso sul volto perché, in qualche maniera magica e misteriosa, mi è parso che Pier Ferrè scrivesse per me.
    La descrizione della magica libreria, che si trova da qualche parte a Roma, mi ha ricordato una storica libreria del centro di Como. Non aveva la porta a forma di libro come quella di questo scritto, ma di siffatta forma era la maniglia; scaffali di legno, tappeti per terra e una sala dove troneggiava un divano. Il ricordo del profumo che si sentiva entrando mi ha aiutato a rendere tridimensionale la descrizione dell'autore, a entrare davvero nella storia.
    I personaggi che incontriamo sono di due tipi: ci sono gli abitanti della libreria che sono una via di mezzo tra la realtà e un altro luogo. Tangibili, parlano, si muovono, ma possiedono la qualità di essere senza tempo, entità più che vere persone. Sono affascinanti e saggi. Poi ci sono le persone vere, quelle che si incontrano ogni giorno per la strada, che rappresentano noi. Età diverse, storie di vita differenti con un intoppo che gli impedisce di realizzare le proprie potenzialità. Sono loro a veicolare il messaggio di questo racconto: a volte ci blocchiamo, infilandoci in un imbuto che nemmeno vediamo, muovendoci in un limbo di insoddisfazione, di errori che si ripetono. Tutto questo capita perché non riusciamo a vederci col distacco dell'esterno, ci illudiamo, raccontandoci bugie, di essere felici, quando invece ci stiamo distruggendo. Saranno questi protagonisti a vivere un'esperienza forte, impattante tra le mura della libreria. Soffriranno certo, perché la consapevolezza degli errori fa male, ma ne usciranno rinforzati e consapevoli, sicuri che esiste sempre il modo di cambiare, di dare una nuova rotta alla quotidianità, per poter nutrire la parte migliore di noi.
    Al termine dell'esperienza di questi protagonisti, credevo di essere giunta al termine, anche se un certo numero di pagine promettevano altro. Sono rimasta un po' spiazzata quando una nuova figura è entrata in gioco, oltrepassando la soglia della libreria. Mi chiedevo perché l'autore l'avesse inserita così, ponendo un distacco con gli altri, non comprendevo cosa avesse di così particolare da richiedere un simile trattamento. In effetti c'è un motivo preciso se è inserita alla fine, la sua esperienza sarà diversa. Anche qui ho ricevuto un rimando alla mia storia personale, il nome dell'ultima protagonista corrisponde in pieno a quello di mia nonna: Teodolinda.
    Magia dei libri, potere delle storie.
    Formativo e piacevole, "La libreria delle risposte" è un'opera carezzevole e profonda, adatta a tutti, speciale per molti. Da non dimenticare le immagini che, facendo capolino tra i capitoli, aiutano la visualizzazione dei personaggi e di alcuni momenti della narrazione.
    Se vi troverete in una piazza sconosciuta, non abbiate timore di varcare la porta a forma di libro aperto: abbracciate la verità e il cambiamento.
    (Tatiana Vanini)

    Citazioni da questo libro:
    Prigioniero non è colui che è in gabbia ma chi, da libero, non corre dietro ai propri sogni.

    I sogni sono pagine bianche che scriverai nella vita.

    Dello stesso autore:
    Le Ragioni del tempo
    Schegge



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