Trama:
Un gioco simbolo della vita di ragazzi e ragazze di provincia che iniziano a vivere, a scoprire, a soffrire...
Commento:
Ambientato tra Ceva e Mondovì, Girotondo intorno a noi è una storia semplice, di quelle che possono capitare a ciascuno di noi perché non ci sono grandi eroi né stravolgimenti epocali. Quel che la Meriggio racconta è semplicemente la vita di tutti i giorni, con amori che nascono e muoiono, con amici sempre presenti ed altri un po' meno affidabili, col lavoro e i week-end liberi, con le grandi speranze per il futuro e le mille delusioni che la vita, spesso, riserva.
Alessio, Gilberto, Roberta e Veronica si raccontano, ognuno col proprio carattere e le proprie debolezze - quelle che li rendono realistici e permettono al lettore di identificarsi con loro - ma anche con i propri punti di forza, con la voglia di non lasciarsi abbattere e di ricominciare.
L'intreccio presenta di certo qualche ingenuità ed appare, in alcuni punti, un po' troppo semplicistico: i sentimenti, soprattutto, sono poco intensi ed i protagonisti sembrano vivere, dimenticare e passare oltre con molta facilità. Una delle cose che spiazza maggiormente è lo strano legame tra le due donne, che un momento sembrano amiche del cuore, quello dopo semplici conoscenti, a volte quasi nemiche, cosa che lascia un po' perplessi.
Questi aspetti, però, non intaccano più di tanto la trama, che appare comunque piacevole e fluida, grazie allo stile fresco e pulito dell'autrice; da apprezzare la cura dei dettagli nelle ambientazioni, che rendono bene i posti dove tutto ha luogo, che si tratti di un paesaggio montano o della sagra di paese con i suoi suoni e colori.
Un romanzo carino e non troppo impegnativo, l'ideale per staccare un po' la spina e rilassarsi.
(Maria Guidi)