Trama:
Dalle macerie del Muro, Berlino è risorta a nuova vita: una città multietnica, giovane, che non annoia mai. A ogni angolo è pronta a mostrarvi un nuovo, incredibile volto.
Michele Monina vi guida in un viaggio spericolato tra passato, presente e futuro di una città che come nessun altra è riuscita a fare i conti con la Storia, ricollocandosi al centro culturale, politico e finanziario d'Europa. Visiterete i musei d'arte, seguirete le tracce del Terzo Reich e della DDR, vi perderete nel verde sconfinato del Tiergarten o tra le bancarelle dei mercatini vintage, senza rinunciare ai club alla moda, ai locali underground, ai sapori e ai colori di una città-mondo con lo sguardo al futuro. Berlino è una tappa del tour di Monina attraverso l'Europa. Scopo: raccontarla in presa diretta.
Commento:
Qualcuno ritiene poco opportuno consultare una guida turistica quando viaggia, perché preferisce scoprire e conoscere le caratteristiche di un luogo e dei suoi abitanti, senza essere influenzato dal giudizio altrui.
Siamo certi però che Michele Monina, con il suo Berlino non ha muri, può indurre a modificare radicalmente tale opinione.
Questo libro infatti, pur contenendo moltissimi suggerimenti utili su come muoversi, cosa vedere, dove mangiare, cosa acquistare, è qualcosa in più di una semplice guida: l'autore si dedica con passione e competenza ad analizzare le opere di registi, scrittori e musicisti che nella capitale tedesca hanno realizzato o ambientato le loro creazioni, evidenziando puntualmente le reciproche influenze fra la città e gli artisti.
E' davvero sorprendente scoprire le innumerevoli sfaccettature, colte da differenti punti di vista e con diverse sensibilità, da registi come Wenders, musicisti come gli U2, Lou Reed o David Bowie.
Il fascino di Berlino, con la sua storia, la sua cultura, la sua bellezza austera e modernissima traspare da ogni pagina, facendo nascere irresistibile nel lettore il desiderio di intraprendere un viaggio alla scoperta di una città unica.
(A.S.R.)