Trama:
Benedetta è una giovane donna che si è sposata ancora adolescente con il riccone del paese. Il marito la maltratta psicologicamente ma, nonostante la frustrazione, Benedetta cerca di vivere in modo sereno la sua vita per amore dei figli. Un giorno però incontra l'amore fuori dalle mura domestiche. Cerca invano di reprimere i suoi sentimenti, ma la passione finirà per sopraffarla. Questo la metterà in serio pericolo, e solo il vero amore riuscirà a salvarla.
Un romanzo contemporaneo, che affronta il tema della violenza sulle donne nel contesto di coppia (sia fisica che psicologica) in maniera molto reale.
Commento:
Dopo Shocking girl, il fantasy moderno che ha rappresentato il suo esordio, la Capizzuto torna in libreria con un romanzo del tutto diverso e decisamente più impegnato. Amore violato è, infatti, una storia fin troppo realistica, non ispirata ad un episodio reale e specifico ma che potrebbe, purtroppo, rispecchiare una delle tante tristi vicende dei giorni nostri, che si sentono sempre più spesso nei telegiornali.
Benedetta, la protagonista, incarna alla perfezione lo spirito di tutte quelle donne che, pronte a qualunque sacrificio nel tentativo di salvaguardare la serenità dei figli, sembrano non rendersi conto che il clima di tensione costante è per loro l'incubo peggiore. Ecco allora che minimizzano offese e insulti, urla e discussioni per fingere una normalità che, chiaramente, non esiste più (o non è mai esistita).
E' solo quando le violenze da psicologiche diventano anche fisiche che, a volte, si trova il coraggio di reagire. Benedetta invece, a differenza di ciò che avviene nella realtà, capisce ben presto che non sono solo le ferite fisiche a far male e cerca quindi un modo per mettere fine ad un matrimonio sbagliato fin dall'inizio; sarà proprio però questo a far precipitare la situazione, facendo scattare un assurdo senso di possesso nella testa del marito-padrone.
Una storia forte, che può a tratti apparire eccessiva ma che non lo è affatto (e basta pensare ai recenti fatti di cronaca per capirlo), che commuove e che permette di comprendere, in parte, quali sono i meccanismi che portano tante donne a subire, per anni, violenze fisiche e psicologiche tra le mura domestiche.
Un romanzo del tutto diverso dal primo, che ha sempre quello stile pulito e fluido che caratterizzava Shocking girl e che coinvolge dalle prime tristi pagine fino al felice epilogo.
(Maria Guidi)