Trama:
Fantasia, simpatia e un pizzico d'ironia... Gli insoliti protagonisti di questo racconto sono due simpatici moscerini, amici tra di loro: l'uno riflessivo e misurato, l'altro impulsivo e spontaneo. C'è anche il prepotente di turno, che ha preso di mira un esserino indifeso...
Da un gesto di altruismo, coraggioso e sincero, i vari personaggi del racconto impareranno a guardare oltre il proprio piccolo mondo, per scoprire ed accogliere le ricchezze degli altri.
Con la freschezza della favola il lettore (e non solo il piccolo lettore) è accompagnato a riflettere sui valori dell'amicizia, della solidarietà, dell'accoglienza reciproca, con l'invito a non temere di lasciarsi guidare dal proprio cuore.
Commento:
Il giovanissimo autore, attraverso le avventure di Toppy e Zippy, ci racconta una storia all'apparenza banale ma che, sotto una superficie di semplicità, trasmette ai giovani lettori un messaggio importante e niente affatto scontato.
Il tema di questa breve favola, infatti, va decisamente oltre la "semplice" storia di amicizia, andando a toccare un argomento difficile: quello della diversità e del razzismo. Bertoni affronta questo tema con originalità, per avvicinarsi in modo delicato ai bambini. Così, invece di uomini bianchi, neri, gialli e rossi, incontriamo moscerini, zanzare e calabroni, razze diverse ma tutte appartenenti ad una stessa grande famiglia, quella degli insetti... esattamente come avviene per gli esseri umani!
Scritto con un linguaggio semplice, arricchito da immagini che saranno di certo apprezzate dai bambini e con diverse tipologie di carattere (grassetto, corsivo, di dimensioni differenti, maiuscolo, ecc.) che terranno sveglia l'attenzione dei ragazzi, Toppy rappresenta lo strumento migliore per invitare tutti, piccoli e grandi, alla convivenza pacifica, all'accettazione e all'amicizia, ricordandoci come - al di là delle apparenza esteriori - siamo tutti uguali.
Particolarmente indovinata la figura della mamma della zanzara Furbina, inizialmente pronta a criticare le amicizie della figlia e preoccupata dei giudizi altrui ma aperta al cambiamento e pronta a scusarsi (ammettendo anche di essere vittima dei pregiudizi) ed a promuovere l'integrazione con i moscerini.
Una favola moderna, allegra e simpatica, capace non solo di divertire, ma anche di dare un messaggio importante.
(Maria Guidi)