Trama:
Uno stagno, che racchiude un mondo vivace e interessante, dove animali e piante personificano caratteri e sentimenti umani. Due girini, legati da una profonda amicizia, l'inganno di una creatura malvagia, la saggezza di una presenza silenziosa ma efficace.
Questi gli ingredienti del racconto, insieme ad un pizzico di astuzia e a tanta fortuna. Con ironia e leggerezza il racconto ricorda l'importanza dell'amicizia e della fiducia reciproca e vuole far riflettere su quanto le apparenze risultino spesso sopravvalutate rispetto all'essenza vera delle persone.
Commento:
G. Bertoni, giovane scrittore pavese già autore di Toppy, torna in libreria per regalare ai bambini una nuova tenera storia di amicizia, ma con un occhio attento - anche stavolta - a un tema importante ed attuale, quello dell'inquinamento.
Gino e Palmiro, due girini, sono i protagonisti scelti stavolta per raccontarci questa nuova avventura che ha luogo in un piccolo stagno. Dalle parole dei due amici si intuisce che la situazione, a causa dell'inquinamento generato dall'uomo, è peggiorata rispetto al passato, creando disagio agli abitanti che devono cercare di sopravvivere in un ambiente sempre più ostile.
In Gino e la Vecchia Consigliera però, oltre che di amicizia ed inquinamento, si parla anche di un altro tema attuale: la (pessima!) abitudine di valutare le persone fermandosi all'apparenza, valutando solo la bellezza esteriore a scapito del resto.
Accompagnato da bellissime illustrazioni che affascineranno i lettori più giovani, Gino e Palmiro avvicinano i ragazzi a temi importanti, affrontandoli in modo semplice e chiaro cosicché anche i più piccoli possano iniziare a conoscere il mondo che li circonda, senza esserne turbati. Molto azzeccata, in tale ottica, anche la scelta di utilizzare come protagonisti animali realmente esistenti, cosa che raggiunge un duplice scopo: quello di avvicinare il bambino alla natura, insegnandogli cose nuove, trasmettendogli, nello stesso tempo, rispetto per essa: a quale bambino verrebbe in mente di schiacciare un girino, se sa che ha un nome, una storia, una famiglia e degli amici?! Davvero molto carino.
(Maria Guidi)