Casa Editrice: Salani - 199 pagine
Disponibile in formato cartaceo e ebook
Genere: Giallo
Trama:
Protagonista di questo nuovo romanzo è il palazzo trecentesco dei ricchi e potenti Trovamala di Mirò che sorge muto e misterioso sugli scogli, là dove comincia il mare... Alla morte di Donna Evelina, l'unica della famiglia rimasta padrona e despota assoluta nell'antica dimora, ritornano a palazzo tutti i nipoti con relativi mariti e mogli per il funerale. Un testamento che non si trova, un'eredità dubbia e contesa, una famiglia senza ricordi, improvvisamente messa di fronte a un delitto mostruoso che toccherà a Max Gilardi, avvocato e nipote, chiarire e risolvere. È l'occasione per riprendere contatto con le sue origini siciliane e riscoprire il palazzo della sua infanzia, i giochi di allora, gli ambienti sbiaditi dal tempo in un groviglio di antichi segreti e di ambigue presenze... Da Donna Evelina, dalla sua storia e da una domanda rimasta senza risposta dai tempi in cui era ragazzo, Gilardi dovrà iniziare per capire le ragioni di un atroce delitto. E risolvere il caso, sottraendosi agli altri con pudore.
Recensione:
Il funerale di Donna Evelina è un romanzo giallo decisamentemente avvincente fin dalla prima pagina.
L'autrice descrive alla perfezione i personaggi con le loro (talvolta) buffe caratteristiche, non a caso spesso vengono nominati "Poirot" e "Miss Marple ", e i luoghi che ricordano le indagini del commissario Montalbano dipingono nella nostra mente i bellissimi affeschi siciliani e i profumi delle arance. Ma sono solo delle piacevoli sensazioni, che nulla tolgono allo stile unico di Elda Lanza, che è oggettivamente elegante, classico e fresco allo stesso tempo e ci regala una lettura molto scorrevole e piacevole.
Protagonista di questa intricata storia è il palazzo Trovamala di Mirò che domina sulla scogliera, affacciandosi sul mare che evoca nell'avvocato Max Gilardi i ricordi della sua infanzia.
Gli ingredienti che danno un sapore inglese a questo giallo made in Italy ci sono tutti: un palazzo coi suoi segreti nascosti nelle proprie stanze; parenti che non si rivedono da decenni e riuniti al funerale della zia; tè e biscotti serviti nel salotto; ma soprattutto il mare, che battendo le sue onde verso le vetrate e rendendo scivolosi gli scogli, racchiude i segreti di tutti.
Nulla è come sembra e, capitolo dopo capitolo, si è letteralmente catturati...
Consigliatissimo a chi non ama leggere scene troppo macabre e apprezza il vero giallo.
(Stefania Secondi)