Genere: Amore e sentimenti

Trama:
Si dice che l’amore non abbia età, ed è proprio così per Amiamoci, nonostante tutto. In un panorama rosa, prevalentemente al femminile, ecco emergere storie dal cuore maschile, che però ha sempre bisogno della mano gentile di una donna per trovare la propria strada. Storie diverse, età differenti, sentimenti ricchi di sfumature e modi d’essere che nascono nella purezza di un bambino e si completano nella maturità dell’adulto. Emozioni, commozione, sorrisi; la mente del lettore viaggerà nei ricordi, passeggerà nel presente e magari immaginerà un futuro, sempre all’insegna dell’amore. Sarà Federico a condurci in questo percorso di gioia e ostacoli. Un giovane uomo, forse ancora immaturo e diffidente nei confronti delle relazioni durature, che, grazie ai racconti di un vecchio e saggio libro, riuscirà finalmente ad aprire il suo cuore.

Commento:
Il rapporto fra i due sessi ha ispirato da sempre molti romanzi e racconti che, a volte in modo serio, altre volte in modo simpatico e divertente, evidenziano le ataviche differenze mai superate nella coppia.
Il protagonista di questa storia sta vivendo con la propria compagna un periodo di turbolenza, o meglio, la turbolenza è tutta in lei che ambirebbe ad avere un rapporto più maturo, mentre lui non vuole spezzare quel delicato equilibrio fatto di abitudini che gli danno tanta sicurezza.
Dove trovare la soluzione? Forse in un libro consigliatogli da un amico in cui l'amore viene visto con occhi diversi a seconda dell'età, quindi il nostro protagonista si siede, ed ecco che vediamo svilupparsi davanti ai nostri occhi una serie di racconti che lui stesso legge e poi commenta per noi.
In questi racconti troviamo l'infatuazione di un bambino che vorrebbe continuare a vedere la bambina più bella della scuola anche durante le vacanze estive; poi c'è la storia di due sedicenni che vivono come un marchio negativo la loro verginità ed hanno fretta di liberarsene; poi scopriamo come un ragazzo, di corporatura esile e dal carattere timido, trova proprio nei sentimenti il coraggio e la forza per difendere da una violenza la persona amata; fino ad arrivare ad una coppia di coniugi sposati da 50 anni, che vivono la propria quotidianità con battute irriverenti ai limiti dell'offesa personale, ma che mai potrebbero vivere l'uno senza l'altra.
Da un certo punto in avanti si fa anche una piacevole scoperta: si ritrova il protagonista del libro precedente di De Agrò "Essere Melvin tra finzione e realtà", e questa volta l'autore è riuscito a estrarre con maestria la parte più interessante da una biografia, mescolando in modo sapiente un evento realmente accaduto con un po' di fantasia (per quanto sembri inspirato al noto film "Notting Hill"), dando vita a un racconto spiritoso e profondo, coinvolgendo il lettore in riflessioni che in qualche modo tutti potremmo aver fatto, domandandoci se cambiare se stessi per amore di una donna porta veramente ad una maggiore felicità e soddisfazione o se tutto questo non provoca solo dolore e sofferenza.
Il romanzo è uscito (forse solo per un caso) il giorno di San Valentino ed effettivamente mette in luce come la ricerca della felicità passa sempre dal bisogno innato che abbiamo di viverla con l'altra metà di noi.
Non c'è un vero finale in questa raccolta di racconti, per fortuna non ci sono saggi consigli o inapplicabili teorie, ma solo domande a cui ognuno, in cuor suo, può dare la propria risposta.
Un libro veramente piacevole da leggere e consigliato a chi vuole sorridere riflettendo sulla presenza dell'amore nella propria vita e su come la felicità sia sempre a portata di mano, se solo siamo disposti a fare quel piccolo passo in più per raggiungerla.
(Norberto Loricati)

Dello stesso autore:
Essere Melvin tra finzione e realtà

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