Genere: Narrativa

Trama:
Una storia scottante, consumata alle pendici dell'Etna, occultata per anni da un mare di omertà profondo quanto l'Oceano Atlantico per proteggere una piccola vittima innocente. Un oblio forzato, destinato a generare silenzi e incomprensioni, corazze indossate a protezione di paure latenti, dubbi, incertezze e debolezze umane. Un percorso che si trascina sempre più lontano dalla Sicilia, passando attraverso città e nazioni in cui si svolgono eventi che modificano la forma dell'anima della protagonista, di pari passo con le esperienze vissute; un movimento interiore legato a reali spostamenti, spesso non voluti e non programmati, che la vita le impone. I sentimenti che prova e che le vengono manifestati sono tutti ammantati da un'ombra, nera come la lava del vulcano. La luce della verità si riaccende dopo decenni sulla costa orientale degli Stati Uniti d'America, in seguito a un incontro predestinato, fatto di passione trasgressiva e di morte violenta. L'investigazione che fa seguito a quest'ultimo delitto disperde le ombre e svela la dicotomia dei personaggi che hanno fatto la storia di una bambina diventata donna, desiderosa di raggiungere i propri obiettivi grazie ad una determinazione non comune e capace di guardare la verità, anche la più dura e difficile da accettare, al di là dei veli con iquali è stata celata.

Recensione:
Angelarosa Weiler ha scritto un bel romanzo, ambientato fra la Sicilia e gli Stati Uniti. E' riuscita ad amalgamare sapientemente più generi: troviamo il noir, troviamo il giallo, e troviamo forti sfumature rosa, ma un "rosa di razza", di quelli all'americana, diversi dallo stile dei romance italiani, dove i personaggi hanno tutti i loro problemi e, scavando, nella vita di ognuno si trovano dei momenti bui. Ma proprio perché siamo in America, per tutti c'è un'opportunità di riscatto, i buoni sentimenti trionfano e le persone per bene, dopo aver attraversato un mare di difficoltà, alla fine trovano la loro giusta ricompensa.
La scrittura è sempre fluida, coinvolgente, piacevolmente descrittiva, bastano poche righe per entrare in sintonia e lasciarsi trasportare nelle ambientazioni.
Ottima la scelta di intitolare ogni capitolo con il nome della città in cui si svolgeranno gli eventi, un po' come a voler rimarcare che una ricchezza d'animo va di pari passo con le esperienze vissute; che un movimento interiore nasce anche da quei reali spostamenti, spesso non voluti e non programmati, che la vita ci spinge a fare.
I sentimenti sono centrali. L'amore giovanile con i suoi ricordi, l'amore mancato in una coppia dedita solo alle apparenze, l'amore fugace di una notte, l'amore profondo di una vita che rasserena. Ma anche l'amicizia, la stima, la riconoscenza, l'altruismo, la solidarietà, la complicità... tutto questo troviamo fra le pagine di un libro che conquista e regala tanti momenti emozionanti.
I personaggi sono ottimamente caratterizzati, e di tutti è possibile apprezzare la dicotomia che rappresentano: la persona che appare dura in verità si mostra dolce e delicata; la persona che appare superficiale in realtà è quella capace di vedere molto più in profondità degli altri; la persona che appare rigida e pratica si manifesta con momenti di amore profondo e la persona che appare ingenua, in realtà sa raggiungere i propri obiettivi grazie ad una determinazione non comune.
Tutto questo è condito dalla presenza di un giallo di fondo e una investigazione che tiene sempre alta l'attenzione del lettore, coinvolgendolo in indagini e ricerche.
Insomma un bel libro, adatto a chi vuole sognare e credere che questo mondo ha ancora spazio per i buoni sentimenti, per le emozioni e per chi sa guardare oltre la dura scorza dietro cui ogni individuo si nasconde.
(Norberto Loricati)

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Il volo del grifo

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