Genere: Narrativa

Trama:
Vi racconterò, sparsi tra il testo, molti episodi divertenti e curiosi che mi sono capitati durante i miei innumerevoli viaggi aerei, il tutto mescolato con alcune delle mie manie e alcune esperienze legate alla preparazione del viaggio. Vi proporrò dei Consigli, anche elementari ma efficaci, su come muovervi in aeroporto e nelle varie fasi del volo. Presi il primo aereo quando avevo circa vent'anni. Ricordo ancora l'emozione per quel viaggio di piacere di alcuni giorni a Parigi. L'esperienza del primo volo fu del tutto normale, non ci furono ritardi, il volo fu tranquillo ed emozionante e mi offrì per la prima volta la visione del cielo sopra le nuvole, delle città viste dall'alto e il grande senso di luce e di infinito che dava viaggiare ad alta quota. In seguito ho viaggiato moltissimo per turismo e lavoro, credo di aver abbondantemente superato il numero di mille voli. Mi accorsi, durante i vari viaggi, che a guardare bene in ogni volo succedeva qualcosa che avrei potuto raccontare per divertimento agli amici al ritorno. Perché non condividere questa cosa con tutti, quindi. Buon viaggio!

Recensione:
"Volare tranquilli" è un'opera di tanti sapori: tra le sue pagine troviamo la narrativa che appartiene anche al mondo dei ricordi; potrebbe benissimo essere un diario di esperienze; ci sono consigli utilissimi per chi deve approcciare un viaggio; è un testo formativo e curioso impostato con una precisa logica e una coerenza disarmante che diviene appassionante.
Alessandro Franchi ha una scrittura che diventa un discorso diretto col lettore, le parole scorrono fluide, chiare, piacevoli da assorbire ed avvolgenti.
Entriamo con naturalezza nella dimensione del viaggio, dalla programmazione, alle varie fase all'interno dell'aeroporto, affrontando passo dopo passo tutti gli aspetti dell'esperienza.
L'autore comincia il testo offendo alcune chiarificazioni sul perché del libro, sulle differenze tra questa e la stesura precedente, regalando anche un immediato supporto visivo per chi, in queste pagine, vuole immergersi solo nelle storie, negli aneddoti, tralasciando tutto il resto.
Trovo però assolutamente accattivante e interessante il libro preso nella sua interezza: saltare alcune parti in favore di altre farebbe perdere l'unicum del discordo completo, ne svilirebbe l'intento e ridimensionerebbe l'innegabile utilità dell'opera, sopratutto per coloro che non sono viaggiatori esperti, non hanno miglia di voli sulle spalle e troveranno grande utilità nella competenza di Franchi.
Tra le pagine di "Volare tranquilli" c'è ironia e leggerezza alternate alla serietà e allo straordinario offerto dalla vita reale.
E' un testo genuino, nel quale si sta a proprio agio con piacevolezza.
Da scoprire, per chi non ha avuto tante occasioni di prendere un aereo e magari vorrebbe colmare la lacuna, in un prossimo più sereno futuro, è altresì uno spunto di confronto per coloro che lavorando o in vacanza sono volati qui e là, per ricordare momenti simili a quelli narrati o totalmente diversi, per concordare su alcune strategie di organizzazione o per proporne altre.
"Volare tranquilli", per viaggiare sul serio dopo essere volati via con la mente, grazie al supporto sereno di questo libro!
(Tatiana Vanini)


Dello stesso autore:
Sopra OGNI Storia
Un proverbio per ogni giorno!
Hackcidenti!
Comprendere le intelligenze artificiali

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Siamo anche su Facebook
iscriviti al nostro gruppo.