Genere: Thriller

Trama:
Notte fonda, una ragazzina chiama la polizia: sua madre è scomparsa. Si tratta dell'assistente personale di Ginevra Puccini, una delle fashion blogger più famose al mondo. Il corpo di Julia viene trovato nelle acque del lago di Como, insieme a quello di altre quattro donne. I cadaveri presentano ulcere evidenti su pelle e mucose, una reazione allergica rara, causata da una sostanza sconosciuta, come accerta l'autopsia. Gli indizi, che puntano tutti a un unico colpevole, diventano una prova con la scoperta dell'arma del delitto. Quando il caso sembra chiuso, però, sulle pagine social di Ginevra Puccini compaiono dei video sconvolgenti: lei conosce il nome delle vittime non ancora identificate, la loro storia e il gioco perverso che le ha uccise. Ma Ginevra non si trova. Potrebbe essere il carnefice o la prossima vittima. La cerca la polizia. La cerca la sua famiglia. La cerca chi vuole metterla a tacere. Quelle immagini denunciano un sistema di corruzione e comando, rivelando la linea di sangue che conduce tra i rami di una famiglia potente e dentro una delle più importanti maison della moda internazionale. Dove forze dell'ordine e giustizia non sono mai riuscite ad aprirsi un varco, sono quei post a fare vacillare l'impero. Perché c'è una voce che i soldi e il potere non possono ridurre al silenzio, quella che rimbalza sui social network e diventa virale. Una voce che neanche la morte può fermare.

Recensione:
Un thriller potente. Con "Muori per me" Elisabetta Cametti porta al pubblico l'amore in tutte le sue forme, da quelle malate alle più luminose, in una tinta nera che è fuoco e suspense.
La scrittura è efficace: le immagini si formano nitide nella mente, trasportando il lettore nella dimensione del libro che diviene vera e tangibile. L'aggancio della trama alla realtà avviene per mezzo della menzione e dell'utilizzo fondamentale dei social e grazie ai personaggi che mandano echi di figure reali pur avendo vita ed essenza propria.
E' un romanzo ricco, complesso, con incastri precisi che sottostanno a momenti ben identificati, in grado di dare tensione, ritmo e sorprese continue. Non è facile quando il male è chiaramente identificato in determinati personaggi, con la ricchezza e lo status che danno impunità, eppure la Cametti ci riesce, lasciando in bilico la dispensazione della colpa, perché solo nel finale ogni pezzo troverà la sua collocazione.
I personaggi sono profondi, descritti a tutto tondo. Bucano le pagine e ci parlano, mostrando i loro molteplici volti: la purezza e la giustizia, l'iniquità, il vizio e il marcio, come l'accettazione della colpa, delle conseguenze e la forza immane di cambiare le cose.
Sono bellissimi ed orribili, fragilissimi e forti, tutti. Splendono delle tinte più brillanti, nel bene come nel male. Impressionano, emozionano, sconvolgono e commuovono.
Sui personaggi spicca Ginevra, la famosa influencer, la donna immagine di un brand importante. Ginevra la vediamo agire solo attraverso le storie sui social e i video che ha girato e diffuso in rete. Il suo è un esserci senza esserci. C'è e non c'è. Solida eppure effimera. Attraverso le parole di Ginevra, mentre ci interroghiamo sulla sua sorte sempre più coinvolti, l'autrice tocca temi diversi, importanti, facendoci riflettere, inorridire, oppure portando alla nostra conoscenza realtà silenziose, dolorose eppure edificanti. Non voglio entrare più nello specifico, perché è un piacere scoprirle con il succedersi dei capitoli, e non mi perdonerei mai di togliere a voi la bellezza della scoperta in prima persona.
"Muori per me" è luce nel buio, è colore nella disperazione, è l'arcobaleno che buca il cielo dopo una tempesta terribile. E' coinvolgente, incalzante, imperdibile. Lasciarlo è difficile, tornare tra le sue pagine una necessità.
"Muori per me" è un thriller di grande impatto, e quando si arriva a comprendere il perché del titolo, è rivelazione e completezza, per il significato, per le persone alle quali si applica, perché ha molte sfaccettature e livelli di profondità, proprio come la vita.
Esiste il piano perfetto? I giganti possono essere battuti da una fionda, che diventano mille, milioni di fionde? Io lo so, voi scopritelo!
Consigliato!
(Tatiana Vanini)

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