Logo Libri e Recensioni

Iscriviti alla Newsletter per ricevere GRATIS i nostri aggiornamenti.





Genere: Fantascienza

Trama:
ITALIA, siamo nei primi anni del nuovo millennio, il protagonista è Ivan Valeri "il viaggiatore". La sua capacità è avvertire il mondo in più dimensioni, per questo Valeri vede l'invisibile, percorre sentieri che tu non puoi intraprendere, riesce a raggiungere luoghi lontani in pochi secondi fino a uscire dalla nostra realtà spostando la propria coscienza (o anima) nel corpo di un suo "alter ego" in uno dei tanti mondi paralleli, che non sono nuovi universi ma varie versioni alternative delle nostre vite. Sarà proprio in uno di questi viaggi che si ritroverà in un'Italia alternativa alla ricerca dell'Achyrion. Istruito da Manuel e folgorato dalla bellezza della giovane Keem, Valeri deve difendersi da terribili società segrete mentre sconvolto da tutte queste novità la sua mente sembra fargli brutti scherzi. Anche l'amore assume forma multidimensionale poiché la sua anima continuerà ad amare la sua donna mentre il corpo che lo ospita lo spingerà verso Keem e Laura. Le difficoltà aumenteranno quando aspetti caratteriali del suo alter ego inizieranno a prendere il sopravvento su di lui e lo spingeranno verso vizi ed errori ancora peggiori. Chi vincerà questo conflitto interiore? l'Ivan originale o l'Ivan di cui ha preso il corpo? E come farà in tutta questa confusione a svolgere la sua missione? L'eroe-antieore ci racconterà tutto in prima persona trascinando anche il lettore in questa storia. Leggi Achyrion e non potrai più scappare! Ho ambientato "Achyrion" in Italia, quel posto dove scienza, storia e mito si incontrano perfettamente e che secondo me può ancora dare forti emozioni a un lettore fantasioso con la voglia di viaggiare e lasciare a terra le trame tristi di questi tempi.

Recensione:
Un libro di fantascienza intrigante e sconcertante. "Achyrion" è un'opera che prende il là da una domanda: se avessimo fatto una scelta diversa, in un determinato momento della nostra vita, cosa sarebbe successo? A questo si unisce la teoria del multiverso, che ogni scelta sia un bivio che porta alla costruzione di una dimensione alternativa dove a evolversi è stata la possibilità scartata. In tutto ciò aggiungete qualcuno che, diverso, riesce a saltare da una dimensione all'altra, da una propria coscienza all'altra, e l'avventura è servita.
La scrittura di Toso è brillante, ritmata, scorrevole, in alcuni tratti ironica. La scelta di utilizzare la narrazione in prima persona da parte del protagonista è particolarmente azzeccata, soprattutto in una trama come questa. Dal punto di vista privilegiato ed univoco del soggetto principale, il lettore si trova a vivere direttamente lo sconcerto, il disorientamento, l'incredulità. Non c'è bisogno di scrivere che il protagonista è scombussolato, pieno di dubbi e domande, perché il lettore tutto ciò lo prova nella sua stessa mente. E' come trovarsi, di notte, sul vagone di testa delle montagne russe: lanciato a tutta velocità, in un'avventura che non si può fermare, si intravedono curve, salite e giravolte che si è costretti ad intraprendere. Prende di pancia e ci si può solo abbandonare ed avere fiducia nell'adesione ai binari.
"Achyrion" appare al contempo nuovo e famigliare, conosciuto ed alieno, proprio perché Ivan, il protagonista, in certe cose si ritrova e in altre no. Durante il percorso cambia, muta, il suo io viene influenzato dalle esperienza che fa, ma anche dai ricordi del suo altro corpo che lo ospita, che è lui eppure da lui è anche tanto distante, in un continuo rincorrersi di similitudini e divergenze.
Anche le figure che a lui si accompagnano possiedono una loro dicotomia: li conosce in un modo, deve imparare di nuovo come interagire, perché sono diversi, per esperienze, volontà, età, alcuni perfino non li ha mai incontrati e in questa nuova realtà non esistono più.
Nel romanzo troviamo scene di azione ben descritte e contestualizzate e una battaglia da intraprendere per i destini del mondo/mondi. Anche qui le domande non mancano, perché decidere e capire di chi fidarsi non è facile: chi davvero è pericoloso e chi genuinamente votato alla salvezza di tutti? Il lettore non può fare a meno di riflettere sulle persone che Ivan incontra e che lo istruiscono sul suo compito, fornendogli le motivazioni. Sono sinceri? Oppure nascondono qualcosa? E' tutto così pazzesco che è consolante considerare che si tratta di un romanzo, quindi lasciare che la storia prosegua e vedere cosa accadrà.
Avanzando tra sorprese e azione, "Achyrion" non annoia, restando sempre interessante e coinvolgente. L'uomo vive, sceglie e nuovi mondi si formano, ma certe cose non cambiano mai ed è consolante sapere di poter, alla fine del viaggio, tornare a casa.
(Tatiana Vanini)

Citazioni da questo libro:
Le nostre scelte, chissà cosa sarebbe successo se ne avessimo fatte altre?

Le persone che ci amano tendono a vedere in noi qualcosa che gli altri non vedranno mai.

A volte penso che la gelosia delle donne dipenda più dal loro orgoglio personale che dalla paura che abbiano di perderti.

Il tempo si deforma, e come tutte le cose, muta.

Le paure sono zavorra nel viaggio della nostra vita.



POTREBBE INTERESSARTI ANCHE





Il libro consigliato

Il libro consigliato

Iscriviti alla Newsletter...

newsletter ...per ricevere ogni settimana le ultime novità dal nostro sito.

Iscriviti qui!

Cerchi un libro?

Inserisci il titolo, parte del titolo o il nome dell'autore:



Norme sulla privacy