Trama:
Ritornare a riflettere sulla storia delle donne nella magistratura italiana attraverso una vita intrigante e vera significa ritrovare il piacere di pensare senza preconcetti e senza tralasciare nulla. Secoli di pregiudizi hanno visto la donna lontana da certi luoghi e da certe funzioni e ora, passando attraverso i corridoi del carcere di Poggioreale, nulla sembra turbare quel ticchettio di un passo deciso, eppure dentro di sé mille domande si rincorrono, prima fra tutte: cosa penserà l'imputato trovandosi di fronte una donna magistrato? I pregiudizi sono duri da estirpare ma ora, attraverso la voce di Paola Di Nicola, scopriamo il piacere di un vissuto e di un mestiere che abbraccia le vite degli altri in un unico manto che "traveste e nasconde": la toga.
Commento:
Paola Di Nicola, attualmente giudice presso il tribunale penale di Roma, con alle spalle esperienze come giudice in campo civile, immobiliare e penale, come pretore e con numerosi provvedimenti in vari ambiti pubblicati su riviste specializzate, è ora al suo esordio anche come autrice, con questo libro a metà strada tra la sua storia privata e quella di tutte le donne che lavorano in magistratura. La giudice, infatti, intreccia la parte biografica con l'evoluzione storica legata all'ammissione delle donne in magistratura, analizzando i pregiudizi - documentati e risultanti dagli atti delle varie assemblee costituenti del 1947 - che hanno ritardato l'accesso delle donne o ne hanno limitato l'ambito di lavoro.
Questo libro non è quindi un romanzo ispirato alla realtà, in cui la Di Nicola parla dei casi incontrati lungo la sua carriera (che vengono accennati solo quando propedeutici alla narrazione), ma è soprattutto una riflessione sui pregiudizi ancora oggi esistenti persino presso le dirette interessate ed è anche una presa di coscienza, la sua, del fatto che essere donna è un valore aggiunto in ogni campo e non un aspetto da tener celato, magari minimizzando le differenze di esigenze, pensiero e sentimenti che si provano rispetto agli uomini.
I pregiudizi, ci fa notare l'autrice, sono spesso così radicati che persino le stesse donne ne restano vittime, come accade anche a lei quando, per l'interrogatorio di un detenuto, assume istintivamente un atteggiamento ispirato al modello paterno, ritenendolo più adatto ed autorevole; ma è solo l'inizio... l'inizio di un percorso di crescita che porterà la Di Nicola ad affermare in pieno il suo essere la giudice, figura istituzionale sopra le parti, ben consapevole del ruolo che riveste in quanto giudice, ma arricchita anche dal suo essere donna.
E' così che l'autrice, tra le riflessioni di una sentenza e la necessità di incastrare i mille impegni familiari, snocciola le tante difficoltà incontrate da tutte le donne, non solo per entrare in magistratura ("La donna deve rimanere la regina della casa [...]. Con tutto il rispetto per la capacità intellettiva della donna, ho l'impressione che essa non sia indicata per la difficile arte del giudicare.", Antonio Romano durante l'assemblea costituente del 11/11/1947), ma anche per essere riconosciute come vittime di stupro fino a pochi anni fa, sempre a causa dei tanti preconcetti esistenti che, purtroppo, capita di incontrare persino oggi.
Analisi, citazioni, tabelle, un libro di nemmeno 200 pagine ma intrise di significato, perché raccontano momenti intensi della vita e delle mille incertezze dell'autrice, ma anche delle tante persone - vittime o carnefici, uomini e donne - che con le loro storie ne hanno incrociato il cammino. Ancora, significativi momenti storici che ci hanno portato a dove siamo oggi, con molti passi avanti ma tanto lavoro ancora da fare, magari ricordandoci sempre che "... le diversità, prima tra tutte quella tra uomo e donna - originaria e trasversale a qualsiasi altra differenza - oltre che l'esperienza di ciascuno, costituiscono si una pericolosa barriera, ma anche una straordinaria ricchezza".
(Maria Guidi)
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
Il libro consigliato
Il libro consigliato
Iscriviti alla Newsletter...
...per ricevere ogni settimana le ultime novità dal nostro sito.