Casa Editrice: PubMe - 101 pagine
Disponibile in formato cartaceo
Genere: Poesia
Trama:
Vivere la poesia è cosa alquanto difficile e azzardata; si dice che in primis la poesia debba trasmettere emozioni, di quelle forti che ridondano nell'anima di chi legge lasciando un retrogusto di malinconia a volte e a volte di pace. Certamente fare poesia, lasciar liberare il pensiero e i sentimenti non può prescindere dalla tecnica, dallo stile, dalla melodia e da una base culturale non indifferente. E per cultura non intendo soltanto quella appresa dai libri ma anche e principalmente quella imparata dalla vita di tutti i giorni che ci segna, ci rafforza e ci fa scoprire il bello e il brutto dell'esistenza terrena.
Recensione:
Siamo in un periodo in cui la Poesia non ha un vasto pubblico e si ritrova offuscata dalla diffusa e terribile superficialità, tra i principali nemici dell'arte. Eppure i poeti e le poetesse degne di essere letti e amati non mancano. Roberto Lombardi ne è esempio e, con "Vita", ci culla dolcemente tra versi, immagini e sentimenti.
La raccolta consta di cento pagine di componimenti di breve e media lunghezza, forgiati sul verso libero e con interventi di prosa.
Elemento principe, che da leit motiv ritorna in tutta l'opera, è la musicalità del poetare, efficace tanto in italiano, quanto in inglese.
Il ritmo si adegua perfettamente ai contenuti, li veste con eleganza e puntualità, grazie alla cura con cui sono scelti i vocaboli e all'assonanza creata. Pur fuggendo dalle rime, il suono della parola crea una partitura musicale, in particolare la posizione delle consonanti nasali e liquide appare un mezzo stilistico espressivo sul quale il Poeta punta frequentemente.
Per mezzo di questa capacità stilistica i contenuti affiorano ben delineati e dipinti. Due ordini di elementi riccorrenti: la terra, il cielo, gli alberi che rappresentano la natura, ciò che ci circonda; le persone che, invece, veicolano sentimenti ed emozioni.
Proprio l'ambientazione e la fusione di questi componenti crea l'essenza del poetare di Roberto Lombardi.
Un tenore che oscilla tra la malinconia e la felicità concede all'autore una tavolozza di differenti colori, ora tenui ora accesi, con i quali dipingere il susseguirsi delle pagine.
La notevole capacità descrittiva ci fornisce immagini ben dettagliate, grazie alle quali il messaggio si rivela chiaramente. Si tratta infatti di un'opera con una capacità comunicativa non indifferente.
Lombardi è stato menzionato al concorso internazionale "I colori dell'anima" e la poesia "Più nudo del sangue" è stata menzionata a "Avellino in versi". A chi scrive è piaciuta tantissimo "Per l'Inverno".
Un Poeta da non perder d'occhio e un'opera che consiglio a tutti.
(Paolo Tognola)
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