Resi Umani
di Pietro Buffa e Mauro Biglino
Casa Editrice: Uno Editori - 320 pagine
Disponibile in formato cartaceo
Genere: Saggi
Trama:
Agli inizi degli anni '70, Roger W. Wescott, allora professore ordinario di antropologia alla Drew University nel Medison, scosse la comunità accademica con un lavoro editoriale in cui si sosteneva che la nostra evoluzione fosse legata a processi di domesticazione.
In quel suo saggio The Divine Animal lo studioso ipotizzava che antichi colonizzatori del nostro pianeta avessero effettuato pressioni selettive sugli ominidi, guidando nel tempo l'evoluzione umana, sia biologica che culturale.
A distanza di quasi 50 anni da quel primo studio, gli autori bestseller Mauro Biglino e Pietro Buffa tornano sul tema alla luce di conoscenze più moderne e dati più aggiornati che provengono sia dal mondo scientifico che dall'analisi degli antichi testi sulle origini.
Recensione:
"Resi Umani" è un libro di quelli che non capita spesso di leggere. Mette in discussione delle nozioni che ci sono state insegnate fin da bambini, come il fatto che l'uomo si sia naturalmente evoluto dalla scimmia e che le divinità siano degli esseri soprannaturali, e lo fa sia dal punto di vista scientifico che da quello dello studio di testi sacri di diverse religioni.
Un plauso a Pietro Buffa che spiega con linguaggio chiaro e semplice come l'evoluzione dell'uomo abbia delle notevoli somiglianze con il processo di domesticazione del lupo, illustrando concetti di genetica e biologia piuttosto complessi in maniera assolutamente comprensibile anche per chi non ha dimestichezza con queste discipline.
Dall'altra parte Mauro Biglini collega la genetica con i testi sacri, trasportando gli dei da un piano superiore a quello terreno di scienziati che selezionano e modificano l'uomo.
In tutta questa discussione non si trovano le tipiche forzature di certi libri "complottistici", ma permane uno spirito scientifico che suggerisce quali potrebbero essere le possibilità senza giungere a conclusioni affrettate là dove non esiste una certezza.
Questo è un libro che consiglierei di leggere a tutti perché offre una visione diversa di quello che è l'uomo e fa nascere nella mente del lettore una domanda inquietante: se siamo davvero un esperimento genetico, quelli che ci hanno "Resi Umani", dove sono?
(Renato Marelli)
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