Melyza
di Alberto Lo Iacono
Casa Editrice: Lettere Animate - 251 pagine
Disponibile in formato cartaceo e ebook
Genere: Fantasy
Trama:
Il Prigioniero aspettava nelle tenebre della sua cella, senza più cibo né acqua. Senza più concezione né dello spazio né del tempo. In un’oscurità tale da confondere veglia e sogno, la sua mente vagava in ragionamenti sempre più contorti. Fino a quando, aspettando una morte che sembrava continuare a tardare, la libertà gli fu offerta. Ad attenderlo, per destino o per fato, una giovane donna di nome Melyza. Tuttavia, lasciando alle sue spalle la cella, il Prigioniero non poteva sapere quanto di sé stesso stava abbandonando dietro quelle sbarre…
Recensione:
Un fantasy avvincente ed interessante, questo è Melyza. Lo Iacono ci introduce nel suo mondo con una scrittura fluida e ritmata, capace di descrivere in modo chiaro scontri e sentimenti, di instillare il dubbio nel lettore su quale sia la verità dietro le motivazioni dei personaggi.
Non sono molte le figure che si muovono sul palco di carta di Melyza, ma tutte posseggono una particolarità che li fa piacere. Certi protagonisti sono costruiti più profondamente di altri, essendo il loro ruolo di maggior rilevanza, risultando così davvero affascinanti, come il cavaliere errante Warnes, Alior, e la stessa Melyza che dà il nome al romanzo e intorno alla quale la trama si svolge.
Rispettando la più classica delle tradizioni fantasy, anche in quest'opera troviamo il tema del viaggio. Un percorso per tornare indietro, verso i ricordi perduti, verso la verità, verso la piena coscienza di sé.
I protagonisti non si muovono in avanti verso un futuro radioso, ma si avvolgono su loro stessi in un ritorno a casa, per tornare alle origini, dando un altro indirizzo all'umanità.
Tra battaglie, bugie, inganni e insidie, non manca una riflessione sulle azioni inique compiute dagli uomini, così insopportabili da portare ad una scissione tra corpo ed anima.
Poetica l'immagine delle stelle dentro di noi che richiama alla mente la frase del salmo 82 :6 "Voi siete dei". Una possibilità di elevazione e di potere che non viene sfruttata se non per il male e l'avidità, portando poi all'ovvia conseguenza.
Libro autoconclusivo che nell'ultima frase fa presagire un seguito di vendetta e rovina verso quella razza ormai decaduta che ha regnato per troppo tempo. Lo Iacono si rivela autore capace di intrattenere con storie piacevoli, originali e ben scritte.
Consigliato a tutti gli amanti del genere, dai giovani a più maturi.
(Tatiana Vanini)
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