Casa Editrice: Newton Compton - 383 pagine
Disponibile in formato cartaceo e ebook
Genere: Romanzo storico
Trama:
1946, Manhattan. E' mattina e Grace Healey si trova a Grand Central Station in attesa del treno per andare al lavoro, quando nota una valigia abbandonata sotto una panchina. Incapace di resistere alla curiosità, decide di aprirla e rimane stupita nel trovare al suo interno una dozzina di fotografe raffiguranti ognuna una donna diversa. In una decisione impulsiva, prende le foto e lascia velocemente la stazione. E' così che, dopo qualche ricerca, scopre che la valigia apparteneva a una donna chiamata Eleanor Trigg, capo di una rete di spie donne inviate a Londra durante la guerra. Dodici di loro sono state mandate nelle zone occupate dell'Europa come corrieri o operatrici radio per dare supporto alla resistenza, ma nessuna di loro è mai tornata a casa e il loro destino è un mistero. Affascinata dalla loro storia, Grace decide di scavare più a fondo e si mette sulle tracce di Marie, una giovane madre diventata da poco un'agente.
Recensione:
Pam Jenoff, autrice de "La ragazza della neve", ci regala un bellissimo romanzo storico, ispirato da una storia vera.
Con "Ragazze di Parigi", entriamo in un'opera avvincente, ambientata ai tempi della seconda guerra mondiale scoprendo le reali avventure di un gruppo di dodici ragazze, impegnate come spie in eroiche missioni.
Le ambientazioni storiche ricostruite con perizia, rendono la lettura ancora più emozionate, lasciando la mente libera di suggestionarsi.
Le sensazioni che queste donne hanno provato, a partire dal reclutamento, all'addestramento, ed infine all'effettivo lavoro sul campo, sono descritte intensamente. L'onore, l'ardore e la determinazione con cui hanno intrapreso il proprio dovere, a volte compiendo grandi sacrifici che la guerra purtroppo comporta, sono resi in modo vivido ed autentico.
In ogni pagina si percepisce l'amore che la Jenoff ha per la storia, avendo conseguito un master in questa stessa materia, mentre il suo lavoro al Pentagono, dove ha preso parte a svariate operazioni di supporto o all'organizzazione di importanti commemorazioni, rende ancora più efficace la descrizione dello slancio generoso che queste coraggiose donne hanno verso gli altri. In questo modello rientra anche la protagonista del romanzo, Grace Haley, che si ritrova fra le mani, dopo averle scovate in una valigia apparentemente abbandonata alla Grand Central di New York, immagini di donne con il solo nome scritto sul retro. Intrigata dal ritrovamento, Grace decide di scavare più a fondo. Da qui si dipanano vicende sempre più avvincenti, facendoci piacevolmente immergere nel passato, sviluppando una vera fascinazione verso questa trama che si arricchisce via via con onorevoli motivazioni e grande risolutezza. Grazie alla particolare cura messa in ogni dettaglio, l'autrice dà valore all'animo dolce ma risoluto, prerogativa strettamente femminile, che tutt'oggi viene classificata come debolezza o inutile facezia. Al contrario, fra queste pagine risalta appieno come, forza fisica a parte, uomini e donne si compensino perfettamente, fornendo ad uno quello che all'altro manca, in un'unione di intenti, che potrebbe rasentare la perfezione, se solo venisse recepita nel giusto modo.
Riuscirà Grace a svelare il mistero delle dodici donne che sono state inviate nelle zone occupate dell'Europa come corrieri o operatrici radio, per dare supporto alla resistenza e di cui non si è più avuta traccia?
Un mistero affascinante avvolto nelle spire della storia, che farà riaffiorare i sentimenti più eroici scatenati da una guerra che ci portiamo ancora addosso come triste memoria, dove costruire qualcosa di buono e puro per chi sarebbe venuto dopo era il sogno di chi lottava coraggiosamente contro ideali sbagliati, trovando per questo dentro sè forze insospettabili.
Rimarrete incollati alle pagine.
(Tecla Vanini)