Casa Editrice: Newton Compton - 381 pagine
Disponibile in formato cartaceo e ebook
Genere: Romanzo storico
Trama:
Roma, febbraio 1466. Arrivato nell'Urbe per questioni di affari, il giovane Lorenzo de' Medici si ritrova circondato da insidie senza volto. Qualcuno, infatti, come una silenziosa minaccia, ha infilato sotto la sua sella un antico pugnale dall'elsa d'argento, con uno stemma dal senso indecifrabile. Lorenzo comincia così una tortuosa indagine in una città piena di magia e di segrete ombre, di antiche glorie imperiali e sinistri fantasmi fin troppo ansiosi di risorgere fra i vivi. Il suo destino incrocerà quello di uomini potentissimi, come l'enigmatico cardinale Rodrigo Borgia, e di aristocratici ambiziosi che si muovono all'ombra della Curia Romana, a caccia di ricchezza e prestigio. Quando incontrerà Clarice Orsini, aristocratica creatura che emana un segreto fascino, Lorenzo ne sarà stregato. Ma nuovi nemici si leveranno contro di lui, alleandosi ai vecchi per perseguire un comune intento: l'erede dei Medici deve morire.
Recensione: In nome dei Medici si rivela un romanzo storico di gran pregio, una nuova opera di Barbara Frale contraddistinta dalla sua scrittura elevata, bella, così consona al periodo storico trattato, che non perde mai di fluidità ed incanto.
Lorenzo de' Medici, personaggio storico che la gloria degli anni ha ammantato di un'aura affascinante ed a suo modo unica, rivive in queste pagine che lo vedono giovane rampollo gagliardo ed irriverente, focoso ed intelligente. Un viaggio a Roma lo conduce in eventi pregni di intrighi politici che possono sfociare in trappole mortali.
Grande rispetto e risalto viene dato in tutto il romanzo alle fonti storiche, facendo di quest'opera un documento veritiero, impreziosito dalle necessarie concessioni letterarie per chiudere quei buchi che una vicenda svoltasi così lontana nel tempo ovviamente lascia.
Famiglie antiche e nobili, papi, porporati e una scia di fiorini d'oro, vivono in questo libro avvincente, che mostra una Roma violenta, che reclama il sangue di colui che vuole innalzarsi tra gli dei, scordandosi della sua ascendenza plebea. Tutti bramano i soldi dei Medici, ma i banchieri non godono dello stesso amore professato verso i loro forzieri.
La Frale intesse per il lettore un'ambientazione vivida, reale, parlandoci di guerre che non si combattono in ampi campi, armi in pugno, a viso aperto contro il nemico. In nome dei Medici narra di schermaglie nate nei saloni affrescati, di imboscate in vicoli oscuri, di pugnali celati branditi da chi nasconde il volto sotto cappe pregiate.
Intenso, vibrante, un romanzo storico imperdibile per tutti gli amanti del genere, interessati ai grandi personaggi d'Italia.
(Tatiana Vanini)