Casa Editrice: La Corte Editore - 400 pagine
Formati disponibili: cartaceo e ebook
Genere: Thriller
Trama:
Doveva essere la vacanza perfetta, immaginata da Kate, Izzy, Jennifer e Rowan come il modo ideale per festeggiare i loro 40 anni e la loro lunga e inseparabile amicizia, insieme ai mariti e ai figli in una lussuosa villa sotto il sole cocente della Provenza. Presto, però, capiranno che quello che avevano immaginato come un paradiso, non si rivelerà affatto tale. Kate, appena arrivata in Francia, scopre dei messaggi che non avrebbe mai voluto leggere e sospetta che suo marito abbia una relazione. Ma soprattutto è convinta che l'altra donna sia proprio una delle sue migliori amiche. Davvero una di loro è disposta a sacrificare anni di amicizia e distruggere la sua famiglia? Ma chi? E mentre Kate, accecata da una gelosia crescente, si avvicina alla verità, si rende conto troppo tardi che la posta in gioco è molto più alta di quanto possa immaginare. E che qualcuno nella villa è pronto a uccidere per tenere nascosto quel segreto.
Recensione:
Quanto è bella e luminosa l'amicizia, quando tutto va bene.
Quanto è oscura e terribile l'amicizia, quando altri affetti, più forti, primitivi e viscerali entrano in campo. "The Holiday" è un thriller psicologico appassionante, avvincente, una discesa verso l'abisso in senso letterale e figurato.
La prima pagina si apre con un dirupo e un corpo, caduto, rotto, sanguinante. Chi è? Come ha fatto a finire laggiù? Saranno le pagine, intense, urgenti, a condurci in un vero e proprio cammino verso il precipizio.
Una vacanza in Francia, una villa bellissima, quattro amiche e le famiglie di tre di loro, un precipizio che come una calamita prima o poi attira tutti verso di sé, pronto a ghermire, a trascinare e spezzare la vita di un membro del gruppo.
Logan ha una scrittura enfatica, profonda, altamente descrittiva soprattutto per tutto quanto riguarda l'aspetto interiore delle figure viventi nei suoi scritti, che permette al lettore di entrare nella storia, vivendola fianco a fianco coi personaggi, divenendo al contempo uno di loro e un testimone degli accadimenti.
Scritto usando la protagonista Kate come io narrante per la maggior parte dei capitoli, trovando precisi e puntuali momenti in cui saranno gli altri a raccontare, ci permette di avere un quadro il più possibile esaustivo degli accadimenti. Attimi svelati, ma ancora tante ombre che incombono, minacciose, in una vacanza che ha sempre meno la connotazione di un soggiorno rilassante.
A fondo viene indagata l'amicizia e come essa si sviluppi e si modifichi con il passare del tempo, con l'aumentare delle esperienze condivise, non sempre positive, non sempre leali. Segreti e sensi di colpa non mancano mai, e la loro importanza viene accresciuta o sminuita a seconda del punto di vista di chi vi è coinvolto.
Sotto i riflettori i rapporti tra mogli e mariti, un'altalena di fiducia e gelosia, dove la paura e i silenzi possono fare più danni di una chiacchierata a cuore aperto, che richiede il coraggio di affrontare ciò che può venire a galla.
A tutto ciò si somma il legame coi figli, e dei ragazzi tra di loro. Per un genitore un figlio è sempre piccolo, ingenuo, da proteggere. Perfetti anche nelle debolezze, giusti e giustificati anche negli errori, ma è trattandoli così che possono crescere? Proteggerli dalle responsabilità, sempre, a oltranza, oltre ogni evidenza, non significa amarli, non vuol dire renderli liberi.
Quanti spunti di riflessione contiene questo romanzo, tante verità scomode, perfettamente legate ad una suspense crescente, montante, che rende impossibile staccarsi dalla narrazione. "The Holiday" è l'orrore nascosto nella normalità, la follia celata dietro un sorriso, l'incapacità di accettare un fatto, scatenando una reazione a catena che divampa come un incendio: inarrestabile, potente. La cenere che rimane a terra sarà terreno fertile o solo arido ricordo?
Preparate le valigie, la villa e i segreti dei suoi inquilini vi attendono.
Quando arriverete alla fine sarete sorpresi, affascinati e avrete una certezza: mai vacanze di gruppo.
Consigliato.
(Tatiana Vanini)
Citazioni da questo libro:
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