Genere: Urban fantasy

Trama:
Ryan è un nerd incallito, uno studente svogliato di Medicina e chirurgia e un appassionato di videogiochi. Da ormai molti anni ogni notte sogna sempre la stessa donna, una ragazza triste ma allo stesso tempo speranzosa, il suo nome è Aesdeth. E quando il sogno diviene realtà, la sua vita cambia davvero. Tra angeli e demoni inizia un viaggio avventuroso dove niente è come sembra. Un romanzo visionario e con una gran verve ironica, con l'eterna lotta tra bene e male e la loro inscindibilità, il concetto di personalità che nega la natura di un essere ("Non per forza un demone è cattivo e un angelo buono: è parlando con loro e ascoltandoli che si rivelano veramente per quello che sono"), il salto nel vuoto spinti solo dall'amore.

Recensione:
Tra fantasy ed urban fantasy, "Storia improbabile di un nerd" si rivela un'opera ricca di avvenimenti e di riferimenti, nella quale ci si perde volentieri grazie all'impostazione avventurosa della trama.
Migliozzi mette tanto di sé nel suo libro, leggendo le brevi righe della biografia è impossibile non fare un parallelismo tra lo scrittore e il protagonista, Ryan. Il personaggio principale risulta immediatamente simpatico, per l'ironia a volte logorroica che lo caratterizza, la visione affatto lusinghiera che ha di sé, la conoscenza di videogiochi, film e manga più che della materia studiata all'università.
E' un ragazzo come tanti, con le sue difficoltà, i suoi deficit immaginari più che reali. I giovani lettori lo sentiranno di sicuro vicino ed affine, aumentando il tranfert con la storia e l'empatia col personaggio, in modo da vivere la sua avventura come propria.
La trama ci parla di angeli e demoni, della lotta eterna che esiste tra le due fazioni. Facile sarebbe giudicarla come niente di nuovo sotto il sole, e sarebbe un errore.
C'è innovazione ed unicità in questo scritto, dove cose note si mescolano a punti di vista originali, fornendo punti d'incontro tra figure bibliche, storiche e mitologiche. C'è equilibrio tra le tante informazioni, suggestione nell'esposizione e una buona altalena di sorprese e scontri, che rendono la lettura dinamica, coinvolgente, soprattutto mai noiosa.
La scrittura dell'autore è connotata da una nota briosa che stempera le scene più dure e feroci, le battaglie più cruente: un modo delicato per dire che nonostante le cose brutte che possono accadere, e che puntualmente accadono, c'è un modo giusto per affrontare i problemi, un'attitudine positiva che aiuta ad uscirne, a vedere il lato bello o meno disfattista, così da permetterci di alzarci sempre per rinnovare la lotta. Per gli amici ci si sacrifica, per un amore si sfida chiunque, per quello in cui si crede vale la pena correre rischi.
Le parole che scorrono fluide sono fresche, intrise di un linguaggio colloquiale, giovane, "cool", come direbbe un personaggio, e in alcune parti la narrazione in terza persona si sospende per avere uno scambio diretto con il lettore: è un modo di comunicare amichevole, che fa sentire parte di qualcosa, nel nostro preciso caso, del libro e della storia.
La vita di Ryan scorre monotona, priva di scossoni, finché il soprannaturale non si scontra con il reale, scacciando l'inutilità e trasformando il nostro nell'eroe più improbabile che la letteratura conosca. Angeli e demoni, che si odiano, che si amano, che si alleano o si combattono. Le situazioni descritte lasciano intendere che le informazioni che abbiamo siano, se non totalmente errate, almeno lacunose, c'è un mistero da comprendere, un complotto da fermare, qualcuno va salvato e altri vanno combattuti.
"Storia improbabile di un nerd" è un viaggio verso altri mondi e altre creature, ma anche all'interno dei personaggi, un cammino di consapevolezza che muta gli animi e tempra i caratteri.
Dialoghi vivaci, figure interessanti nelle quali ogni lettore troverà quella più affine per carattere, questo libro affascina ed invita a continuare, pagina dopo pagina, arrivando al finale e attendendo una nuova storia che l'autore ci vorrà regalare. Per il momento questo corposo ed avventuroso libro si rivela un'ottima proposta fantasy young adult.
(Tatiana Vanini)

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