Genere: Narrativa

Trama:
"Senza esclusione di polpi" è una raccolta di racconti umoristici nei quali, mediante una narrazione ironica, a tratti grottesca e surreale, si mette in risalto il corretto disfunzionamento dell'esistenza terrena attraverso le pseudogesta di una moderna galleria di polpi. Allora ci si imbatte in un medico che, tradendo le attese, esegue correttamente un intervento chirurgico; in un ragazzo che, con la collaborazione del genitore, tenta di sbarcare il lunario con il crimine ottenendo un esito tragicomico; in un soldato della seconda guerra mondiale che, con le sue paradossali peripezie, decanta l'assurdità delle guerra; in un fantaprocesso celebrato in uno studio televisivo dove il dramma di un terremoto viene oscurato dall'imperante spettacolarizzazione mediatica; in una coppia di coniugi litigiosi che credono di vivere nella realtà ma che si ritrovano, a loro insaputa, nella fiction; ecc.. Tutti protagonisti che incarnano i tratti somatici del degrado esistenziale, sempre maggiormente connotato di elementi deleteri che, a causa della voracità dell'esistenza terrena e della sua spasmodica velocità, sfugge anche ai palati più raffinati camuffando la sua essenza agrodolce in un indistinto sapore.

Recensione:
Dissacrante, irriverente, dotato di un'ironia che sfocia nella satira, "Senza esclusione di polpi" si rivela antologia di racconti attuale e perfettamente incentrata nel nostro vivere e sentire.
Lombardi ha una scrittura corretta, veloce e ritmata, fatta di giochi di parole, descrizioni vivide, che si impenna grazie a dialoghi brillanti tra protagonisti fuori da ogni schema. Scorrono leggere le sue parole, ma intrise della profondità di chi vuole tramettere un messaggio.
Tutti i racconti che incontriamo, di diversa lunghezza, dai più lunghi ed articolati ai più brevi e fulminanti, hanno un tema, una radice dalla quale cresce una trama che ha un preciso intento: divertire sì, scherzando, ma dicendo la triste verità in molti ambiti.
Ecco quindi che, senza esclusione di colpi, l'autore pone l'accento sui tanti mali della società, dalla politica al precariato, dagli abusi edilizi agli abusi intellettivi, ovvero all'idiozia non latente bensì dilagante, dalla spettacolarizzazione del crimine all'immigrazione, alla malasanità e tanti altri che lascerò al lettore la piacevolezza di scoprire.
Non la manda certo a dire questo autore, che costruisce la sua opera a strati come un moderno pasticcere, offrendo più piani di lettura. Si può prendere il libro, aprirlo e restare in superficie, leggendo con gli occhi di un bimbo al quale vengono proposte stravaganti favolette, oppure si può scavare, cogliendo esempi e riferimenti, annuendo quasi sconsolati e rattristati di un mondo dove, se non si ride un po', ci resta solo la possibilità di piangere.
Di alcuni racconti si entra subito nel clima, comprendendo da subito di cosa Lombardi vuole parlarci, altri al contrario hanno un inizio quasi ermetico, metaforico. Soprattutto nei capitoli di questo secondo genere si attua un meccanismo di complice curiosità, leggendo con la voglia di svelare il "gioco" del narratore, afferrandone infine l'intento con una sorta di epifania.
"Senza esclusione di polpi" è una raccolta di situazioni ironiche e tristi, confetti dolci amari specchio del mondo. Alcuni li ho trovati davvero deliziosi, tutti sono intriganti e, a concludere il viaggio, la personale spiegazione di questo comico della carta stampata sul perché sono pochi gli italiani che comprano il giornale: la crisi dell'editoria ha una spiegazione da leggere!
(Tatiana Vanini)

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