Genere: Thriller

Trama:
E' primavera inoltrata nelle Isole Scilly e la luce del sole esalta il blu dell'Atlantico e fa brillare la sabbia delle spiagge. Trasferitosi definitivamente in Cornovaglia, il detective Ben Kitto è in attesa di essere confermato nel ruolo di vice capo della polizia, ma proprio nel momento in cui sembra rimpiangere il lavoro frenetico della squadra omicidi di Londra, un orrendo delitto sconvolge la tranquillità del luogo. Il corpo di Jude Trellon, giovane subacquea professionista, viene trovato ancorato alle rocce di una grotta dell'isola di Tresco. Non può trattarsi di un tragico incidente, non ci sono dubbi, e Kitto dovrà mettere in atto tutte le sue abilità investigative per riuscire a rompere il muro di silenzio degli isolani. Anche se vicini alla vittima, infatti, nessuno sembra così disposto a parlare, finché un altro giovane ragazzo non scompare. Un oscuro segreto collega le due vittime ed è chiaro che qualcuno è disposto a uccidere pur di proteggerlo. La verità sembra nascosta in fondo agli abissi dell'oceano, e solo portandola alla luce il detective potrà evitare che altri delitti siano commessi.

Recensione:
Dopo "La Baia" Kate Rhodes torna a raccontarci delle isole Scilly e della loro gente, ma già dalle prime pagine scopriamo con piacere che "La Marea" possiede un ritmo più intenso rispetto al capitolo precedente.
Libera dall'onere di dover descrivere il luogo teatro della vicenda, alleggerita dal dovere di presentare i personaggi, l'autrice lascia la sua scrittura fluida, libera di correre e tracciare una strada di suspense che, nell'intero romanzo, non potrà fare altro che montare: come la marea che titola l'opera, come la marea che lambisce, aggredisce e ritraendosi accarezza, le coste di queste suggestive isole.
Un grande piacere ritrovare i protagonisti già conosciuti, saranno comunque compagni affascinanti da avvicinare per chi dovesse cominciare l'avventura con questo libro. "La Marea" è un thriller, perché i brividi, e la suspense sono ben presenti, ma possiede l'impostazione di un giallo classico, per il mistero, il numero esiguo delle figure coinvolte, per gli indizi disseminati ad arte e la difficile soluzione.
Le isole Scilly sono come i nostri piccoli paesi: poche persone ad abitarle in pianta stabile, praticamente tutti possiedono una barca e imparano a navigare appena sono abbastanza grandi da tenere in mano un remo, sulla terra invece vanno a piedi. Lo spirito di corpo è forte, unito, figlio dei secoli passati dove si metteva in comune il cibo per sopravvivere ai rigori dell'inverno. Per questo è destabilizzante quando un fatto di sangue, una morte violenta, arriva a distruggere la pace.
Tutti si danno da fare, le mani subito si tendono all'aiuto, e terribile è ragionare sul fatto che uno di quegli amici indossa una maschera, perché è un assassino.
Siamo abituati ai romanzi dove chiunque può essere il colpevole, nelle opere della Rhodes invece è il contrario: sembra solo un gruppo di innocenti, che possono litigare, avere screzi, ma uccidere? No, mai. Eppure il male può trovare terreno fertile anche sui piccoli lembi di terra delle isole. La follia, e un mal riposto sentimento di possesso e rivalsa, può far divenire demoni omicidi anche gli abitanti di un paradiso naturale.
Profondamente incastonato nella storia e nella geografia delle Scilly, "La Marea" è un romanzo che fonde con perfetto equilibrio verità e fantasia, dando quella sensazione di possibile che rende la lettura intrigante e coinvolgente.
Le grotte che diventano trappole mortali quando l'acqua sale; le profondità marine che celano relitti delle tante navi che hanno reso le armi alle insidie dei golfi; tesori nascosti e tesori da trovare. C'è questo nel romanzo, unito ad ossessione e tenacia che portano morte e tristezza. Per Ben Kitto, che si trova nel dubbio e non sa se verrà riconfermato nel suo incarico, sarà davvero difficile mettere insieme i pezzi e raggiungere la verità, con la sua stessa vita in pericolo nel mirabolante, teso finale, dal quale risulterà impossibile staccarsi.
"La Marea" ci trasporta nel suo incantevole teatro, facendoci vivere accanto ai personaggi che diventano i nostri vicini ed amici. Un'avventura thriller emozionante, dove si deve sospettare, ma i personaggi risultano così veri, genuini e prodighi, che puntare il dito verso qualcuno risulterà quasi impossibile senza prove certe.
Lottate contro la marea per la vostra vita e per la verità in questo emozionante romanzo!
(Tatiana Vanini)


Della stessa autrice:
La baia

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