Genere: Fantasy

Trama:
Pavel è un giovane chimico che viene catapultato nella regione di Eliothar, realtà a lui sconosciuta. Qui, colto da una forte amnesia, viene soccorso da Sheriuk, una tigre bianca col dono della parola che gli rivela la storia della sua terra, da più di cinquant'anni in balia di un manipolo di reali assuefatti dal potere: gli "Avvelenati". Ma la speranza è più viva che mai e un'intera città sta muovendo i primi passi per riportare tutto allo splendore di un tempo. Pavel, afflitto dai vuoti di memoria e in cerca di uno scopo nella vita, si unisce alla causa dei ribelli. Questa scelta lo porta a crescere dentro e fuori, a conoscere esseri umani fuori dall'ordinario, a circondarsi di amici sinceri. Lo porta a conoscere l'Ene No Won, arte del combattimento che a Eliothar si tramanda solo tra i più dotati e meritevoli e che fa uso della manipolazione del "keth", energia vitale dal potenziale tanto sconfinato quanto nefasto per il mondo intero.

Recensione:
Una miscela sapiente di fantasy e fantascienza, una ricetta che rinnova le basi classiche della letteratura fantastica e, al contempo, rende fiabesco ed emozionale il genere che fa della scienza il suo punto di forza che altrimenti rischia di apparire un po' freddo e distante.
Marco Palma crea un romanzo accattivante, interessante sotto tanti aspetti, che tocca temi degni di riflessione ed avvince con una trama ricca, articolata, tra scontri e rivelazioni, personaggi buoni e malvagi, mettendo l'uomo e le sue capacità al centro, pilastro della storia e motore che la motiva.
La scrittura è fluida, una corrente impetuosa che all'inizio crea curiosità e poi trascina, in un continuum dove il magnetismo attrattivo si rinnova pagina dopo pagina.
Si parte nel nostro mondo, con le realtà note e famigliari, ma poco dopo entra in gioco la tecnologia che ci fa andare lontano, lontanissimo, in un viaggio inaspettato alla scoperta di luoghi lontani, alieni. Viviamo capitoli alternati tra il qui e un lontano là, le conseguenze di due scomparse e le vicende di una terra tormentata, dove la sopravvivenza è legata al capriccio dei potenti e si vede un nuovo giorno solo combattendo o se si è utili.
La ricca messe di personaggi copre caratteri e indoli. Tutti hanno un'impronta affascinante, li si scopre pian piano conoscendone il passato e i punti oscuri. Li si apprezza o li si teme, certo è che non lasciano indifferenti, esattamente come le descrizioni di ciò che accade tra i capitoli.
La lettura è vivace, non ci annoia nemmeno durante le spiegazioni che rivelano la stretta relazione tra scienza e quelle che paiono magie.
Nel romanzo troviamo tanti elementi sviluppati dall'autore con cura e con il giusto tempo espositivo: la natura e la capacità intellettiva di chi è in grado di modificarla, mutarla fino alla sua parte più profonda; il cammino che il protagonista e i suoi compagni devono intraprendere, per ottenere la consapevolezza, l'abilità e la capacità di prendere parte al conflitto in corso; l'ebrezza del potere, che come una droga contamina e distorce la visione del fine ultimo: se ne ricerca sempre di più, fino alle estreme manifestazioni, là dove il genio lascia il posto alla follia.
"Il Paladino e la Tigre Albina" è sicuramente il primo libro di una serie, ce lo dice anche il titolo che ci preannuncia un ciclo, ma già in questo episodio iniziale ed introduttivo possiamo apprezzare una trama che, nel futuro, subirà ancora modificazioni e rivelazioni, perfetta rappresentazione del cammino di vita di ognuno di noi: i desideri e i traguardi cambiano, le priorità stesse sono diverse con il passare del tempo. Pavel, nei primi capitoli ha una meta precisa che non coinciderà più alla fine. Lui crescerà e il lettore lo accompagnerà, seguendolo nelle peripezie e nelle rivelazioni.
Il finale da una parte chiude alcune cose, dall'altra promette sconvolgimenti accattivanti, lasciando una sorpresa proprio nell'ultima parola.
Questo romanzo vi regalerà ore di lettura dinamica, emozionante. Perfetto per i ragazzi, che ne apprezzeranno l'impronta epica ed avventurosa, è ottimo per gli adulti, che ne gusteranno le riflessioni e le contaminazioni tra generi, assolutamente equilibrate e non invasive.
Tradizione ed innovazione insieme, una saga da seguire.
(Tatiana Vanini)

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