Genere: Noir

Trama:
Dalla periferia della Certosa il mare non si vede. Lì la gente tira a campare tra i capannoni dismessi della vecchia Genova operaia che ora non c'è più, all'ombra del grande ponte autostradale su cui s'infrange ogni occasione di riscatto. A Certosa non c'è nessun posto al sole per la diciassettenne Blondi che abita in un buco d'appartamento insieme alla madre, single trasandata che quando non lavora come infermiera in un ospizio, trascorre le serate a bere. L'esistenza della ragazza è tutta lì, inchiodata all'asfalto, tra le panchine dei giardinetti e il bar di Carmine, ritrovo degli ultras della Sampdoria, a bere e fumare con improbabili amici. Blondi ha una storia con il bello e inconcludente Cris, che sogna di comprarsi una moto e intanto passa da una canna a un "tirello" di ero. Lei, di sogni, ne ha altri. Vuole fuggire in Costa Rica per ricominciare. Servono i soldi, però. E l'occasione giusta. Gli scrupoli, invece, si dimenticano in fretta quando si è disposti a tutto - ma proprio a tutto - pur di scappare.
Bruno Morchio riporta il noir nei sobborghi del Nord Italia, nelle strade dannate di quel Sud del Nord di cui Genova è la capitale. Con una lingua cruda e nuda stila la confessione in prima persona di un'umanità senza innocenza e senza speranza, per la quale nessun assalto al cielo è più possibile, e il vivere è come terra che trema, e frana, sotto i piedi.

Recensione:
Cosa sei disposto a fare per inseguire il tuo sogno più grande?
La giovane protagonista di questa vicenda, la diciassettenne Blondi prossima alla maggiore età, mostrerà la sua cruda versione raccontando al tempo presente il diabolico piano che adagio prende forma nella sua mente sfruttando al meglio qualsiasi cosa a suo vantaggio, senza remore di calpestare chiunque le intralci la strada, nemmeno se si tratta del suo storico ragazzo o di un innocente. Qualcuno pagherà con il sangue il sogno a cui la bellissima Blondi tanto aspira e il lettore verrà trascinato in una spirale di complotti e strategie di cui non potrà fare a meno di chiedersi se crollerà tutto come un castello di sabbia, oppure se la mente dell'intero piano riuscirà a farla franca.
Una narrazione dal linguaggio moderno, a tratti un poco scurrile (ma senza esagerare) in linea con il modo di parlare dei giovani al giorno d'oggi, rispecchia ed esalta maggiormente il carattere sfacciato della protagonista, permettendo così di conosce al meglio ogni aspetto di questo personaggio dall'animo oscuro, tanto bello fuori quanto marcio al suo interno.
Una trama avvincente, un susseguirsi di eventi in continua evoluzione, ogni capitolo è una svolta, non c'è tempo di annoiarsi in questo romanzo dalla scrittura così scorrevole. Ben costruiti i dialoghi sempre costanti e mai invadenti, schietti e veloci, un "botta e risposta" che danno modo alla storia di avanzare con un buon ritmo.
Ottima la posizione di rilievo che hanno alcuni personaggi secondari come Cris, il ragazzo di Blondi, che gioca un ruolo fondamentale e senza il quale per lei non sarebbe stato possibile giungere al suo scopo, e a cui forse ogni lettore potrà facilmente affezionarvisi. Cris, nonostante le apparenze, mostra di avere un animo fragile e corruttibile, verrebbe quasi a tutti d'istinto prendere le parti di una mente così debole e che viene plagiata nel peggior modo possibile: raggirato e incastrato da chi doveva invece proteggerlo e amarlo, chi non vorrebbe un po' di giustizia per questo povero ragazzo, anche se paradossalmente non la merita affatto? Questo è un bel dilemma che l'autore regala come riflessione ai suoi lettori.
La rivelazione finale che lascia di stucco e un senso di soddisfazione, sono la ciliegina sulla torta.
Una splendida lettura, da non perdere!
(Silvia Garioni)

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