Genere: Humor

Trama:
Se anche voi pensate che Cenerentola, alla fine dei conti, non ce la raccontava giusta, che sarebbe stato il caso di sentire anche la versione delle due sorellastre e della matrigna, allora questo è il libro che fa per voi.
Parte del ricavato sarà devoluto alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica - Onlus.

Recensione:
Una simpatica raccolta di racconti dove l'autore rivisita, con la propria fantasia, le favole per bambini più conosciute di tutti i tempi.
Da Cenerentola a Biancaneve, da Hansel e Gretel a Cappuccetto Rosso, da La Cicala e le formiche ai tre porcellini e molte altre ancora, tutte queste storie sono brevemente rielaborate in un linguaggio moderno e ironico. Simpatiche, divertenti ma anche con un messaggio al loro interno; ovvero che qualsiasi storia raccontata da punti di vista diversi può facilmente assumere significati assai differenti.
E se Hansel e Gretel non fossero stati dei bambini così innocenti e indifesi ma dei piccoli teppisti, oppure se Biancaneve fosse stata una subdola approfittatrice e avesse raggirato i sette nani estorcendogli tutti i loro averi, mentre Cenerentola è una specie di teenager in vena di far festa? Se le storie le raccontassimo così, che sapore avrebbero tutte queste fiabe? L'autore Stefano Cotrozzi ci dà un assaggio delle sue interpretazioni personali e trasporta il lettore indietro nel tempo, al tempo in cui da bambini si volava con la fantasia. Chi mai non ha pensato di ricostruire una storia immaginando se uno dei principali personaggi avesse fatto scelte diverse, come sarebbero andate le cose? Chi mai non ha sognato un possibile finale differente?
E se qualcuno ancora non lo avesse fatto, leggendo questo divertentissimo libro lo farà sicuramente, e terrà il sorriso acceso dall'inizio alla fine.
Bella la cura riservata alla grafica di ogni inizio capitolo che richiama appunto uno stile fiabesco, accurate anche le narrazioni e l'intero testo assolutamente privo di errori.
A fine libro si trova uno spazio riservato a una breve raccolta di vari finali poco conosciuti delle favole nude e crude come erano in realtà all'inizio dei tempi, prima che venissero rielaborate e adattate ai bambini, perché proprio come l'autore vuole ricordare:
"Nel passato le favole non finivano come poi ce le hanno raccontate i fratelli Grimm oppure gli amici della Disney, anzi. In realtà le versioni originali delle fiabe non seguono il filo delle versioni edulcorate diffuse nel Novecento. Le fiabe nel passato dovevano educare alla vita e non sempre le cose andavano come si sarebbe sperato e il bambino doveva impararlo. Le fiabe non erano concepite per i bambini ma erano il frutto di una secolare tradizione orale che cercava di parlare della natura umana spesso integrandola con elementi fantastici e magici. Erano storie crudeli e violente che oggi sarebbe difficile raccontare così ai nostri figli."
Ricordando inoltre che parte del ricavato delle vendite verrà devoluto alla "Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica - Onlus", abbiamo motivo in più per acquistare "Cenerentola era una stronza"
In conclusione una sana lettura per trascorrere qualche ora in totale spensieratezza.
Da leggere, consigliato!
(Silvia Garioni)

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