Genere: Saggi

Presentazione:
La Federazione Russa che entra nel nuovo millennio è una Potenza radicalmente diversa sia rispetto al periodo sovietico che a quello liberista "El'ciniano", con riverberi significativi che riguardano tutto il pianeta e i suoi abitanti.
E' al crepuscolo del XX secolo che il giovane Vladimir Vladimirovic Putin (ex agente del KGB) riesce a divenire Presidente. In primis grazie alla sanguinosa guerra in Cecenia.
Dal 2000, dunque, la storia della Federazione Russa cambia ancora una volta, prima sul piano interno e poi su quello internazionale. Alcuni dei punti salienti sono:
- Ricostruzione di un'identità rinnovata e onnicomprensiva basata sulla fierezza dell'Impero, sul patriottismo, sul panslavismo, sull'eurasiatismo, sul ricordo glorioso della vittoria nella "Grande Guerra Patriottica", su un certo militarismo, sulla religione ortodossa e, in generale, sulla difesa dei valori tradizionali.
- Approvazione di una nuova Costituzione nel 2020.
- Approvazione di un "Nuovo Concetto di Politica Estera" con il quale è possibile affermare che la Federazione Russa si è rimessa prepotentemente alla ricerca della potenza perduta con la dissoluzione dell'URSS.
- XXI secolo caratterizzato da una "Guerra a temperature alterne" molto pericolosa per il mondo intero, con le Grandi Potenze che giocano il ruolo più importante.
In conclusione, dunque, è possibile affermare che internamente esistono diverse opposizioni, con proposte spesso completamente differenti fra di loro e più o meno favorevoli al dialogo con il Cremlino. Dai più filoccidentali ai nazionalisti, passando per i comunisti e i socialdemocratici, infatti, le idee per la Russia del futuro sono moltissime e una certa tensione politica è sempre presente.
Esternamente il confronto con l'Occidente è molto aspro e la polarizzazione delle posizioni mette sempre più in crisi l'auspicabile dialogo "win-win" fra le Potenze esistenti.

Note sull'autore:
Alessandro Fanetti (Italia, 1988) è uno studioso di geopolitica e relazioni internazionali iscritto all'"Associazione Italiana Analisti di Intelligence e Geopolitica (AIAIG)". Laureatosi in Scienze Internazionali, scrive per Istituti, Associazioni e Riviste come "L'Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG)" e "Opinio Juris – Law and Politics Review". Fra i suoi scritti, a parte il libro qui citato, si segnala: "La crisi democratica: il confronto USA - Cuba e il dialogo come strada maestra" (IsAG, 2019), "La Bielorussia nello scenario geopolitico attuale" (Opinio Juris, 2020), "Agenda 2030 - Afghanistan: cenni sullo stato dell'arte" (Mondo Internazionale, 2021).

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