Casa Editrice: Pubblicazione indipendente - 145 pagine
Formati disponibili: cartaceo e ebook
Genere: Poesia
Trama:
Mirko Sbarra raccoglie in questo nuovo libro un'inedita collezione di pensieri e "poesismi", neologismo che sta ad indicare la fusione tra poesie e aforismi, fotografie di emozioni dentro le quali migliaia di persone si sono ritrovate, riconosciute ed emozionate. Come nei due libri precedenti, le donne, dalle quali trae principalmente ispirazione, sono il tema fondamentale della sua scrittura dove dipinge l'esaltazione della bellezza femminile in tutte le sue sfaccettature, una vera e profonda carezza per l'anima, un viaggio interiore nella pura essenza delle donne. "Hai la bellezza della solitudine quando si specchia nel vuoto della notte e riempie il cielo di pensieri come stelle che le fanno compagnia."
Sbarra divulga l'amore, racconta l'eternità delle emozioni e l'importanza dei sentimenti, della bellezza, della libertà, dei sogni, della speranza e soprattutto della ricerca della felicità. "Sono un sognatore, un sognatore romantico, perché sono sempre pronto a credere nell'amore. Tanto, anche se non ci credi, quando lui ne avrà voglia ti costringerà a farlo."
Recensione:
"Parolacce romantiche" di Mirko Sbarra è una raccolta di poesia in prosa o prosa poetica, in cui i componimenti sono concatenati da aforismi o meglio "poesismi".
L'Autore rappresenta le esperienze del vivere quotidiano e sa ben cogliere le forti e intime emozioni che investono l'anima.
Con parole semplici, componimenti brevi, sensazioni immediate riportate su carta, Mirko ha raccontato molto più di quello che spesso si è disposti a concedere di sé, ci fa entrare nei meandri della sua mente, nella profondità del suo cuore, mostrando emozioni, ricordi e attimi che lui considera molto importanti.
Con impeto e passionalità in alcuni casi, con equilibrio e armonia in altri, l'Autore non lascia nulla in sospeso, niente viene taciuto; non bisogna interpretare le parole, poiché nulla viene lasciato da intendere. Se Mirko desidera qualcosa, ha paura di qualcosa, o ama lo dice chiaramente attraverso le sue parole.
In questa raccolta è racchiuso l'amore con la A maiuscola, se cosi si può dire. Quel sentimento potentissimo, capace di far sentire leggeri come libellule ed al tempo stesso pieni e realizzati. Identità e realizzazione dell'altro sono rappresentati come i due cardini dell'amore verso un'immagine femminile, molto poetica, che corrisponde alla sua realtà umana, ne è un'esigenza vitale; siamo di fronte a una dialettica razionale ma sempre trasformativa, di un rapporto profondo e sincero, di una bellezza che non lascia scampo e si delinea come un'esigenza che viene da dentro. E in queste pagine, una dietro l'altra, composte come se fossero quadri, si può leggere l'impeto, la forza, la passione dell'uomo scrittore; una strana composizione tra solitudine nel comporre la scrittura e rapporto profondo con l'altro come stimolo per farlo. Creatori di immagini nella mente degli altri, i segni scritti, seppur immobili e inerti, trasmettono vita alla mente del lettore poiché non vengono soltanto percepiti ma fatti propri. Nonostante non ci sia un ordine prefissato, questi scritti girano intorno ad una presenza impalpabile, un'immagine femminile senza precedenti, un rimbalzo tra sogno e realtà. Di tutta l'opera il lettore può apprezzare soprattutto la velocità delle parole e l'istantaneità di quello che l'Autore vuole dire, senza retorica, senza appesantire con metafore, con un linguaggio semplice, con sensazioni e emozioni che si trasformano in immagini "Parolacce romantiche" diventa un libro che tocca, piacevolmente, in profondità a partire dal titolo, con quel dispregiativo usato - a mio avviso - per sottolineare la non ricercatezza del lessico spesso usata quando si scrive d'amore.
(Luisa Debenedetti)
Citazioni da questo libro:
Sono un sognatore, un sognatore romantico, perché permetto alla musica di farmi venire la pelle d'oca.
Perché scrivo parole d'amore senza vergognarmi.
Perché tutte le volte che osservo il cielo all'alba o al tramonto è come se fosse la prima volta che mi accorgo che esiste.
(...)
Perché ho le unghie sporche di azzurro a furia di scavare dentro ai sogni del cielo.
I muri più alti si innalzano con il silenzio; ecco perché il dialogo si sgretola.
La donna vuole essere sentita, vuole avvertire la passione ovunque. E per passione si intende amare completamente la vita, (...)
Ti bacerei gli occhi, perché il mio amore ha bisogno di entrare dalla porta d'ingresso per essere accolto dalla tua anima.
C'è un momento nella vita di ogni uomo che ci fa "cambiare". Da lì guardiamo il mondo con un'altra prospettiva rispetto a prima, perché le esperienze ci hanno insegnato ad osservare le emozioni con un raggio di visuale più ampio.
Lasciatevi baciare dai tramonti, imparate ad assorbire da essi la magia della serenità e del mistero che solo il momento in bilico tra luce e buio è capace di donare.