Genere: Romanzi rosa

Trama:
Declan è un ragazzo sensibile, un artista che sotto i suoi tetri tatuaggi nasconde molti segreti e un passato doloroso. Durante una festa a Londra rivede Hope, una ragazza solare e dall'apparenza fragile, incontrata due anni prima nel parco di Hampstead Heath. Tra loro nasce un'attrazione travolgente ma, quando una vecchia conoscenza delle notti di Declan torna a tormentare la sua vita, il loro legame rischia di incrinarsi. Sarà Hope a prendere in mano la situazione per tentare di riscattare la serenità di Declan e salvare la loro storia, mentre in Italia, sotto il grande castagno della casa dei nonni di lui, riprendono a manifestarsi visioni inquietanti. Presente e passato, passione e morte si intrecceranno tra loro, fino a una scelta inevitabile.

Recensione:
Romantico, passionale, terrificante e misterioso, Memento Mori è tutto questo e anche di più. Quando Declan e Hope si incontrano per la prima volta, entrambi sentono un senso di appartenenza l'uno all'altra e sanno che per loro le cose da quel momento in avanti cambieranno. Nonostante il forte sentimento che li lega indissolubilmente, nulla sarà facile per loro, perché Declan porta con sé un oscuro segreto: può interagire con gli spiriti dei morti, cosa che spesso lo porta ad aiutare anime bisognose. Un dono che è anche una maledizione che da generazioni grava sulla sua famiglia, a causa di un'entità maligna che lo perseguita da anni e rischia di portarlo alla pazzia, così come è già accaduto ai suoi avi, schiacciati poi da questo peso troppo grande. Ma forse per Declan non tutto è perduto, lui è più forte, e con l'appoggio del suo fidato famiglio, il gatto Goblin, e della sua amata Hope, saprà superare le difficoltà e riuscirà a svelare il mistero che circonda quell'essere sovrannaturale, risolvendo questioni sepolte nel tempo assieme a un'antica e scomoda verità.
Raccontato da Declan e da Hope, il lettore ha modo di seguire entrambi i punti di vista e conoscere a fondo i due innamorati; il tutto è intervallato da ricordi del passato di Declan che spiega, poco per volta, i suoi trascorsi e tutto ciò che l'ha portato ad essere la persona che è diventato: la sua infanzia, i suoi amori e i primi incontri con l'oscura entità conosciuta con il nome di Pàndafeche, colei che popola i suoi incubi peggiori e che tormenta il suo domani.
"Memento Mori" (che significa "ricordati che devi morire") è uno dei tanti tatuaggi di Declan, quei segni che si è impresso sulla pelle per non dimenticare e per ricordarsi di vivere senza riserve, e quando i giorni si fanno più bui e la situazione sembra precipitare, il suo grande amore, Hope, è lì, accanto a lui, pronta a sostenerlo e a combattere.
Colpe da un passato messo a tacere e sepolto nel tempo e nella vergogna, un amore sofferto, un sacrificio richiesto per cancellare l'antica maledizione.
La narrazione risulta scorrevole, ottima l'interazione con i personaggi secondari che vanno a creare situazioni e conseguenze. Moderna e passionale la storia d'amore principale a cui non mancano le scene più piccanti ma mai volgari, alternate da attimi più teneri e profondi.
Terrificanti, in stile horror, alcune descrizioni del paranormale, vissute in prima persona dal protagonista maschile che porta il lettore a un moto di empatia verso certi comportamenti di Declan che altrimenti non sarebbero stati compresi e condivisi. Un intreccio creato ad arte dove il paranormale si sposa con il romance e ne consegue una storia intensa di emozioni di ogni tipo: paura, tristezza e dolore... ma soprattutto l'amore che prevarrà su ogni cosa.
Da ammirare anche l'aspetto estetico interno del romanzo, a partire da semplici ma piacevoli accortezze, come la bordatura nera con la quale sono contraddistinti i capitoli rivolti al passato di Declan, fino alla cura con cui sono stati realizzati dalla stessa autrice le bellissime illustrazioni, e che, essendo giustamente dosate, nulla tolgono all'immaginazione del lettore e regalano qualcosa in più su cui fantasticare.
Romanzo autoconclusivo, assolutamente consigliato!
((Silvia Garioni)

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