Genere: Horror

Trama:
Nell'agosto del 1988 nella proprietà dei Conroy, a Wellfield, nel Maine, il pastore Benjamin stermina la sua famiglia, dopo aver messo in atto un arcano rituale. Nell'agosto del 2005 Johnny Petrie, un giovane studente di Manhattan, riceve una lettera inaspettata da un avvocato di Wellfield. Il legale lo informa che, ormai maggiorenne, è divenuto proprietario della casa e delle terre dei Conroy, di cui risulta essere l'ultimo discendente. Johnny scopre così che quelli che ha sempre creduto essere i suoi genitori in realtà non lo sono e, desideroso di indagare sulle sue vere origini, coglie l'occasione per fuggire dalla vita monotona e dalla rigida educazione religiosa a cui è stato costretto. E' l'inizio della sua discesa nell'incubo. L'eredità che lo aspetta, infatti, non è costituita soltanto dalla casa e dai terreni, ma anche - e soprattutto - dalla maledizione che vi grava sopra. E che sta aspettando proprio lui, l'ultimo dei Conroy.

Recensione:
Per la prima volta arriva in Italia il romanzo da cui è stato tratto il film "Dead Souls": un horror che terrà i suoi lettori incollati alle pagine e con il fiato sospeso, tra situazioni agghiaccianti e brividi di terrore sempre presenti. Alta è la tensione così come l'aspettativa di un finale sorprendente che non delude.
Anno 2005, Manhattan, la vita del diciottenne Johnny Petrie sta per essere stravolta: il suo oscuro e nascosto passato lo reclama, un passato che lui stesso non conosceva e dal quale era stato sottratto. Ma una missione lo attende, qualcosa che è rimasto in sospeso, e che ora esige il suo compimento.
Raccontato in terza persona, la narrazione rimbalza tra il lontano 1988, quando Johnny aveva a malapena un anno di vita, concentrandosi sul padre biologico, Benjamin Conroy, e il 2005, l'anno in cui il giovane protagonista vive il suo presente.
Un'invocazione, un inganno, un messaggero alato portatore di sventura: il male si spaccia per un dio, e incastra tra le sue grinfie oscure l'intera famiglia Conroy, riversandoci peccati di ogni tipo e dannazione eterna. Ma una possibilità di redenzione è rimasta sopita per diciassette lunghi anni, e risiede nell'unico superstite che è ora solamente un ragazzo spaventato dagli eventi inspiegabili e innaturali che lo circondano... Ma non è solo. Qualcuno lo osserva da sempre e veglia su di lui, qualcuno che al momento opportuno gli si rivela e lo guida incontro al suo destino, in quella casa in cui le anime dei dannati reclamano la sua presenza, e dove la posta in gioco è molto più che la vita perché, se lui fallisce, la sua stessa anima e quelle di tutta la sua famiglia, non conosceranno mai la pace eterna. Saranno invece costrette a un tormento senza fine.
Follia, violenza, evocazioni, ricerca dell'esistenza eterna in compagnia dei propri cari, in un vano tentativo di ignorare il corso naturale delle cose raggirando le regole, porteranno i Conroy sull'orlo del baratro di un tormento senza fine, e con una sola speranza di redenzione.
Le descrizioni sono ben dettagliate, particolareggiate, arricchendo così l'intera storia. Ottima l'interazione fra i vari personaggi, che abilmente creano intrecci e situazioni coinvolgenti, e che portano il lettore a una costante attenzione nel collegare eventi accaduti in passato, ma che influenzano il presente di Johnny.
La narrazione e i dialoghi scorrono a meraviglia, un'abile penna capace di sorprendere e stupire, un horror che terrà svegli i suoi lettori fino all'epilogo delle ultime pagine. Per gli amanti del genere, un romanzo da non perdere!
(Silvia Garioni)


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