Genere: Narrativa

Trama:
Samuel ha diciotto anni. E' da una vita che viene bullizzato e per questo si sente uno zero. Non ha una ragazza, non ha amici. Ma ha un super potere e lo scoprirà presto. Cominceranno così le sue incredibili avventure. Sempre più persone avranno bisogno dell'Uomo Sole, il super eroe capace di curare le ferite dell'anima. Ben presto, però, si troverà di fronte a un bivio e dovrà decidere se sfidare il Sistema o arrendersi ad esso.

Recensione:
Un romanzo di formazione dall'impostazione snella, con capitoli brevi ed immediati, capace di toccare temi forti ed importanti mantenendo sempre la giusta delicatezza espositiva.
Saverio Giannini, possiede una scrittura chiara, che entra immediatamente in connessione col lettore. La scelta di lasciare al protagonista l'onere della narrazione in prima persona, permette un dialogo diretto, senza filtri, potendo cogliere subito pensieri ed emozioni di Samuel.
"L'uomo Sole" ci parla di isolamento, inadeguatezza, situazioni e sentimenti esasperati dal bullismo, dal non sentirsi capiti, accolti e protetti nei due ambienti dove i ragazzi passano la maggior parte del loro tempo: casa e scuola.
A volte i ragazzi, soprattutto se in gruppo, si comportano come un branco che percepisce l'insicurezza. Si scagliano sempre più feroci verso chi, sopraffatto, non riesce a reagire, dando vita a un circolo discendete che fa sempre più male. Giannini rende benissimo l'impotenza, le sofferenze di chi incassa e si scontra con l'indifferenza degli adulti.
C'è tanto su cui riflettere in queste pagine, sul ruolo di educatori e genitori che tendono a minimizzare, chiamare ragazzate e scherzi un qualcosa che tale non è, a non intervenire perché si vuole spronare il bullizzato a reagire. Possibile che non si comprenda che, chi non sa nuotare, gettato in acque profonde, nove volte su dieci annega? Possibile che non si prenda coscienza delle proprie colpe nella mancanza di educazione sociale, di educazione all'empatia che in troppi è carente?
Per rispondere al male c'è chi si isola, imponendosi una reclusione assoluta tra le mura di una stanza, chi giunge al gesto estremo. Samuel, il protagonista dell'opera che identifica coloro che lo circondano con i personaggi famosi, cambierà, con un tocco di fantasy assorbirà un potere speciale, da vero super eroe, in grado di lenire il dolore degli altri: il potere dell'ascolto.
Fortemente positivo, il romanzo ci mostra il brutto e la straordinaria, semplice, soluzione, davvero alla portata di tutti: fermarci un attimo, prestare orecchio alle parole del prossimo, accogliere.
Ritmato, il romanzo regala una lettura dinamica, che si assorbe con naturalezza, curiosi di vedere come le situazioni si evolveranno, quali scelte farà Samuel e come tali scelte influenzeranno chi lo circonda. Sicuramente il protagonista è il personaggio nel quale si rivela il maggior spessore, con una tridimensionalità presente. Le altre figure, pur adempiendo al ruolo che gli è stato assegnato, rimangono un po' sullo sfondo, con una presa di minore impatto.
"L'uomo Sole" è un romanzo adatto a tutti, capace di trasmettere un messaggio importante, conducendo ad una meta di luce senza essere prolisso.
Ricco di riferimenti musicali e cinematografici, resta adeso alla realtà, per dimostrare che per essere di aiuto non servono super poteri, che la volontà di stare accanto agli altri ci rende eroi, donando ed assorbendo sicurezza, dignità e felicità.
(Tatiana Vanini)


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