Genere: Fantasy

Trama:
Raggiunta una certa età i bambini venivano portati dal loro padre a fare una passeggiata alla spianata del Contrario. Ma quando tornavano, qualcosa in loro era cambiato. FINALISTA PREMIO ODISSEA 2016.

Recensione:
Una storia fantastica, a cavallo fra due paesi gemelli posti in un differente piano astrale: Vallascosa e Valframès. Così uguali, eppure così diversi: tanto è il caldo d'estate che infiamma un mondo, tanto è il freddo che, nello stesso momento, gela l'aria dell'altro; se in uno vige il giorno, dall'altra parte domina la notte, ma tutto il resto è speculare: ogni cosa, edificio e oggetto esistono uguali da entrambe le parti.
Michele Valloni è un dodicenne come tanti, gioca con gli amici nella "Spianata del Contrario", dove ha modo di far volare il suo splendido aliante… prima che la sua realtà cambi per sempre.
Si troverà costretto a intraprendere un viaggio che gli permetterà di svelare, a poco a poco, tutti gli inquietanti misteri che avvolgono la sua terra, ma che fino ad allora aveva sempre deliberatamente ignorato.
A Vallascosa esiste un rito di passaggio a cui si sottopone ogni bambino nell'età dell'adolescenza: "la Muta". Michele non sa bene cosa accada a chi deve attraversare questa specie di prova, sa solo che chiunque la sperimenti torna cambiato: burbero e scontroso, come se avesse perso un'importante parte di sé. E ora che è giunto il suo momento, finiranno i giorni di gioco per dare il via a quella che diverrà per lui una vera e propria missione. L'anziana e corpulenta signora Lena lo aiuterà nell'impresa.
Una capriola sull'erba fresca di Spianata del Contrario e Michele si ritrova catapultato a Valframès. L'avventura ha inizio!
Raccontato in terza persona al tempo passato, alternato da lunghe lettere scritte dalla vecchia Lena, ogni cosa si impregna di mistero. Molti fatti andranno risolti e una corsa contro il tempo attende Michele, allo scopo di salvare il suo aliante che si rivelerà essere più di un semplice giocattolo: un rapace maestoso e fiero, un'imponente poiana al centro di tutti gli enigmi. Una battaglia in vista, persone amate da salvare, anime da liberare.
La narrazione procede a ritmo sostenuto, sempre incalzante con tutti i suoi fatti da risolvere che catturano l'attenzione del lettore, che sempre cercherà di indovinare e anticipare gli eventi, e si impegnerà a collegare i vari personaggi di un mondo con quelli dell'altro. Ogni cosa avrà il suo giusto riscontro a tempo debito, ma l'avventura di Michele è appena iniziata, una nuova importante missione lo aspetta, e il lettore attenderà assieme a questo piccolo eroe.
A mio modesto parere, è ampiamente meritata la posizione da finalista del premio Odissea 2016 in cui questo libro si è classificato. Un sogno a occhi aperti che trasporta verso mondi lontani, una storia che lascerà il segno nel cuore di chi la legge e difficilmente potrà dimenticare.
Nell'attesa del suo seguito, amanti del fantasy, non perdetevi questo capolavoro!
(Silvia Garioni)

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Il fiume e il mare
La coda dello scorpione
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