Casa Editrice: Pubblicazione indipendente - 176 pagine
Formati disponibili: cartaceo
Genere: Viaggi
Trama:
La vita è un viaggio, e viaggiare è uno dei modi più intensi di viverla. La pausa forzata di questa pandemia, mi ha dato l'opportunità di ripercorrere con la mente, quasi quarant'anni di avventure, sogni, e piccole follie. Ne è nato questo libro di racconti, che non ha l'intento di narrare solo di paesi lontani, ma di momenti di vita vissuta.
Recensione:
Un libro di viaggi, un diario di ricordi, un'opera di momenti intensi ed esaltanti.
Alberto Bortoluzzi ha fatto del periodo del lock-down causa pandemia, un momento dedicato alle esperienze vissute e ne ha tratto un'opera accattivante, vivace e godibile.
La scrittura è frizzante, scorrevole ed amichevole. Si ha la sensazione di essere con lui ad un tavolino a goderci la primavera ed un caffè e ascoltarlo mente ci mostra delle foto e ne racconta gli aneddoti.
Ed è proprio la struttura dello scritto a dare l'impressione di godere di piccole istantanee: non un racconto unico, ma piccole storie identificate da un titolo che in alcuni casi richiama anche la curiosità, lo svolgimento presentato in modo dinamico e ritmato e la chiusura con l'anno nel quale tutto ciò è stato vissuto.
Abbiamo così "Detective" con un albergo particolare visitato nel 2013; oppure "Come ti ho sconfitto il KGB" nello stesso anno.
Perle di vita succulente che portano in sé un insegnamento, perché il viaggio è un modo affascinante di vivere la vita e di apprendere da persone, culture e paesi diversi. Ne troviamo esempi in ogni racconto, più dolci, oppure divertenti, in alcuni casi pericolosi oppure toccanti e riflessivi, come "La pazza" o "La gallina della signora Falanga", una piccola commedia degli equivoci o il risultato dei diversi punti di vista e delle priorità date dal modo di vivere e dalle esperienze pregresse.
Ricco di incontri, fatto di persone, "In viaggio" è un libro che si può fruire in modi diversi: leggendo le pagine nella loro consequenzialità, oppure saltando qui e là, lasciandoci ispirare dai titoli che più richiamano la nostra attenzione, o ancora decidendo di affrontare per primi i viaggi in base al continente di appartenenza, comodamente divisi e subito identificabili nell'indice delle ultime pagine.
Quello che si prova con "In viaggio" è brio e scoperta, voglia di fare esperienze nuove, fidandosi degli altri ed immergendosi in tutto ciò che l'opera ha da offrire. Mai banale, assolutamente non noioso, è perfetto per un pubblico di ampio di respiro: per i più navigati viaggiatori che possono trovare attimi di condivisione ricordando magari un luogo vissuto anche nei propri personali spostamenti; per i giovani diventa fertile terreno di ispirazione per mete nuove, non appena potremo riprendere a muoverci come prima.
Bortoluzzi regala i suoi ricordi permettendo di andare via restando a casa, in uno scritto gioioso, che reca in sé la speranza di un ritorno al viaggio che è vita e alla vita normale, che è un viaggio continuo.
Con "In viaggio" abbiamo tempo di goderci scorci diversi, di fermarci dove vogliamo e cogliere un pensiero, una riflessione e un insegnamento arricchente.
Quindi cosa state aspettando? Aprite questo libro e buon viaggio!
(Tatiana Vanini)
Citazioni da questo libro:
La vita è un viaggio, e viaggiare è uno dei modi più intensi di viverla.
L'amore è l'amore, goditi la tua giovinezza; questi momenti magici non torneranno mai più!
L'ultima tappa di un viaggio, specialmente se si tratta di un'avventura, ha sempre un sapore speciale, un misto di gioia e di melanconia.
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