Genere: Thriller

Trama:
E' tornato quel momento dell'anno. Il momento in cui il ghiacciaio restituisce i corpi. Perciò tengo d'occhio le cronache locali ogni giorno. C'è un corpo in particolare che sto aspettando. Sono passati dieci anni dall'ultima volta che Milla è salita lassù. La passione dello snowboard, le Alpi che incombono mentre il sole scompare tra le vette, il vento gelido sulla pelle secca. Sono solo alcune delle cose che si è lasciata alle spalle, fin da quella vacanza di tanto tempo prima. Cose, ma anche persone: Brent, Heather, Dale, Curtis, un gruppo di amici allora, adesso praticamente degli sconosciuti. Se lei è tornata quassù lo deve solo a Curtis. La voglia di rivederlo è stata più forte di tutto, perciò quando le è arrivato quel messaggio con la firma "C.", un invito a rivedersi tutti insieme, nel rifugio alpino dove si conobbero, Milla non ha saputo resistere. Tutti insieme, a parte Saskia. La bellissima, vincente Saskia. La sua scomparsa, per tutti e cinque, rovinò molto più che una vacanza. Ma adesso che Milla è di nuovo insieme a loro, tra imbarazzi e silenzi, isolata nel rifugio a causa di una tempesta, sulla cima di quello stesso, infido ghiacciaio che aveva giocato spietatamente con le loro vite, è chiaro che quelle persone sono davvero degli sconosciuti. Sconosciuti che custodiscono, però, un segreto fin troppo pericoloso. E una verità che, da quella notte di dieci anni prima, come i corpi dal ghiacciaio, sta finalmente per emergere. Un thriller in cui nessun personaggio è immune dal sospetto. E i brividi non sono affatto per il freddo.

Recensione:
Un thriller di atmosfera e sospetti, con l'impianto di un giallo classico ma un tensione che rispecchia il titolo: "Brivido" di nome e di fatto. Allie Reynolds ha una scrittura magnetica, che corre sul foglio esattamente come i suoi personaggi, dieci anni prima, sfrecciavano sullo snowboard, che gela nel dubbio come le fredde temperature di un inverno alle porte, su un ghiacciaio, in isolamento, dove cinque persone si ritrovano, chiamate da non si sa chi, per non si sa cosa. Nel loro passato è accaduto qualcosa di brutto, una persona del loro gruppo è rimasta paralizzata, un'altra è scomparsa, probabilmente morta, forse uccisa. Partendo dalle domanda su cosa sia accaduto davvero e su chi debba ricadere la colpa, questo romanzo avvolge e ci porta in una dimensione che è impossibile abbandonare. L'idea di raccogliere un gruppo ristretto di personaggi in un luogo isolato e praticamente inaccessibile, è un classico usato in molte opere del genere, ma la scelta è sempre vincente. Permette di esplorare la psicologia delle figure interessate, lasciando il lettore a puntare ora su uno, ora sull'altro come papabile assassino. Tutti hanno una o più cose da nascondere; tutti hanno fatto qualcosa di illegale, criminale o semplicemente immorale; ogni affermazione potrebbe essere vera o falsa e offrire più interpretazioni. La possibilità poi che con loro ci sia qualcun altro, che nell'ombra osserva e si prepara a colpire, rende ogni corridoio buio minaccioso, ogni porta chiusa un mistero, ogni rumore un sobbalzo del cuore. Adrenalina che trapassa le pagine, deliziosamente thriller. La voce narrante di Milla ci parla di ciò che sta accadendo oggi e di ciò che capitò dieci anni prima, in un'alternanza di presente/passato che è croce e delizia. Ogni cambio temporale alimenta la curiosità dando nuove informazioni, ma lascia dei sospesi che non si vede l'ora di colmare. Quando si è nel passato si vorrebbe tornare a seguire ciò che accade adesso; quando ci troviamo nel presente, vorremmo tornare indietro per sapere come le dinamiche di allora si sono svolte, come stanno influenzando i rapporti odierni. Un'altalena che regala una lettura dal ritmo incrollabile, che incatena alle pagine in un vortice vorace. I personaggi, femminili e maschili sono curati, ben presentati e descritti. Diversi tra loro sono accomunati dalla passione per lo snowboard e il desiderio di affermarsi in esso. Questo punto di contatto permette di riflettere sullo sport, sulla sua efficacia nel far nascere nuove amicizie e sul lato scuro dell'agonismo. È una vera battaglia, dove nessuno vuole perdere, dove la ricerca del podio e dello sponsor migliore, porta l'individualità e la competitività al limite, verso la scorrettezza. Ecco l'amicizia che diventa invidia, l'ammirazione si trasforma in sfida, lo scherzo in dolo volontario, l'amore un diverso modo per usare. Nel rifugio deserto sul ghiacciaio, cinque persone si scrutano con sospetto. Si avvicinano e si allontanano. Interagiscono e si sorvegliano. I sentimenti di allora lasciano un'eco distorta nei loro rapporti. Saskia non c'è più. Il suo corpo sarà riportato alla luce dal ghiaccio? Mentre le sorprese e la suspense aumentano ad ogni istante che passa, non possiamo fare altro che lasciarci trascinare verso la fine, come una valanga che rotola a valle, sconvolgendo tutto durante il suo percorso, portando la morte e la libertà della verità. Dov'è Saskia? Chi sa dov'è? Chi l'ha uccisa? Regalatevi un brivido e leggete questo romanzo imperdibile!
(Tatiana Vanini)

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Siamo anche su Facebook
iscriviti al nostro gruppo.