Genere: Thriller

Trama:
Alla luce dell'ombra è ambientato fra Londra e la Svizzera delle banche di alcuni anni fa, e ruota attorno a tre personaggi. Tre individui; tre dimensioni; tre storie che, legate da un inscindibile filo comune, dovranno convergere in un unico punto d'incontro. Sempreché tutto vada come programmato. Sempreché neppure il minimo passo falso metta a repentaglio l'intero piano. Fino ad allora non vi sarà alcuna certezza, se non quella di non poter più tornare indietro. Quando, e soprattutto perché, i loro percorsi si congiungeranno non è dato sapere. Perché solo il tempo lo rivelerà. Solo gli eventi lo spiegheranno. Fino a quel momento, Jaan, Roberto e Eugene potranno solamente vivere alla luce dell'ombra.

Recensione:
"Alla luce dell'ombra" è un thriller finanziario di fascino ed intrigo, che avvince, incuriosisce e, man mano che ci si addentra nella trama, convince sempre più.
Non lasciatevi spaventare dalla specifica di "finanziario" accanto a thriller, l'autore riesce a rendere la sua opera scorrevole, con scene quasi cinematografiche per intensità e chiarezza. Il mondo dei soldi e delle transazioni è la spinta che muove la trama, ma l'umanità della quale è impregnata la rendono comprensibile, vivibile da parte del lettore con naturalezza. Certo, ci sono momenti dove si parla di transazioni, ma tutto è coerente, semplice, per una fruizione totale.
La scrittura di Bolasco è accattivante, scorrevole, intensa per ritmo e momenti sorprendenti nei quali la situazione velocemente si complica, con imprevisti a volte inattesi. Corretta, tranne dove, per coerenza di narrazione con la scena descritta, il linguaggio si farà più violento. Qualche parola non proprio elegante sfuggirà dalla bocche dei personaggi, ma assolutamente contestualizzata e giustificata dalle emozioni che si stanno vivendo, sfiderei chiunque altro a restare tranquillo e formale!
Nel romanzo si muovono tre figure principali, tre attori che sono coinvolti in qualcosa di misterioso. Seguirli sarà fonte di suspense ed interesse, mentre le domande su cosa stiano facendo e quale legame li accomuni, sarà stimolo e spinta a proseguire. Uno dei tre, Roberto, ci viene presentato con maggiori dettagli, più profonda ci appare la sua costruzione caratteriale, con lui si sente empatia e sempre per suo tramite ci addentriamo sul dilemma fra onestà, morale e profitto. Quale è il prezzo di un uomo, diviene domanda concreta, come lo scoprire fino a che punto resistono le barriere etiche e morali e sotto quale spinta cedono. Roberto in effetti accetta in fretta quello che da subito sembra un patto nefasto, è il tipo che chiude gli occhi per non vedere il brutto là dove, con poco sforzo, può ottenere qualcosa in cambio. Ogni lettore lo giudicherà da sé. Il romanzo ci mostra anche come, nel nostro mondo super connesso e veloce, a colpi di clic sia facile spostare quantità notevoli di denaro, come sia possibile far apparire tutto lecito e poi veder crollare un castello costruito sulla menzogna.
La parte finale del romanzo è tutta adrenalina e finalmente vedremo il quadro in modo nitido, i fili sciolti si riuniranno e tutte le stranezze troveranno logica spiegazione. Un sospetto sovverrà alla mente dei lettori più attenti, per poi trovare conferme o smentite.
Una chiusura accattivante lascerà soddisfatti e avremo modo di constatare la fondatezza della scelta del titolo.
"Alla luce dell'ombra" è un thriller che si beve, un'emozione da vivere, moderna e perfettamente incastonata nel nostro mondo dove i soldi fanno girar stelle e pianeti.
(Tatiana Vanini)

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