Genere: Romanzi rosa

Trama:
Chiara è disperata per essersi lasciata convincere a trascorrere le vacanze natalizie sulle Dolomiti insieme alla sua famiglia, invece di scappare verso l'agognato sole dei tropici. L'ultima volta che ha messo gli sci ai piedi, parecchi anni fa, si è ripromessa di non farlo mai più. Non può neppure invocare la complicità della sorella Elisa che, fresca di matrimonio, ha deciso di dimostrare al consorte, fanatico sciatore, quanto sia ansiosa di macinare chilometri di piste innevate. E così Chiara, una volta arrivata, si rende conto che nulla potrà salvarla: dovrà unirsi agli entusiasti sciatori e sperare di tornare tutta intera. Come se la situazione non fosse già di per sé difficile, dovrà anche avere a che fare con Giulio, l'enigmatico fratello del cognato. Ma si sa, le sfide più ardue sono anche le più emozionanti: riuscirà Chiara a non lasciare sulle piste i legamenti e... soprattutto il cuore?

Recensione:
Torna Anna Premoli con la sua simpatica leggerezza, in un romanzo breve dove non mancano frizzantezza e romanticismo.
"Un amore sulla neve" in realtà si compone di due racconti, il primo è proprio quello che titola l'opera, dove scopriamo la storia di Chiara e del suo strano e bellissimo Natale, al quale fa seguito "From Baska with love", una specie di novella prequel, che ci mostra cosa è accaduto nell'estate precedente con un'amica di Chiara come protagonista, Sveva, alle prese con una terapia d'urto per riprendersi delle nozze mancate.
Entrambi i componimenti sono leggeri, sognanti, ma ricchi di situazioni strane e tragicomiche, presentate con garbo, che fanno davvero divertire e portano via con la mente. C'è il romanticismo, certo, ma la vivace cifra stilistica rende l'opera piacevolissima da leggere anche per chi non è proprio un estimatore del genere. Le situazioni sentimentali sono un po' scontate, nel senso che non c'è alcuna sorpresa nello scoprire con chi farà coppia Chiara, è ovvio che il bel Giulio si innamorerà, mentre per quanto riguarda Sveva, addirittura lo sappiamo dal racconto precedente che sarà Federico il suo nuovo fidanzato, così ci resta solo da scoprire come si sono incontrati e in quali circostanze.
Sommamente corretto, il romanzo si presta a essere letto anche dalle lettrici più giovani, che potranno scoprire rapporti famigliari che scherzando dicono la verità sulla gelosia delle madri verso i figli maschi, o sulla preoccupazioni delle genitrici di figlie femmine nel vederle sole; non solo, nel secondo scritto, ambientato durante una vacanze in Croazia, potranno sognare il mare e l'amore, divertendosi.
I personaggi sono ben descritti, risultano tutti accattivanti, anche chi potrebbe risultare antipatico si vive poi con un occhio accondiscendente, perché in fondo non è cattivo, ha solo i suoi particolari tarli.
Apprezzo che, nonostante difficoltà e pensieri, tutte le figure non siano mai negative, ma reattive, capaci di affrontare difficoltà e imbarazzi sdrammatizzando. Le protagoniste femminili non sono damigelle da salvare, ma donne moderne, vivaci, senza troppe fisse estetiche e capaci di autoironia. Esempi belli e accessibili.
"Un amore sulla neve" può essere un perfetto regalo per il prossimo Natale, ma di certo è una lettura intrigante, coinvolgente e piacevolissima per tutte le stagioni! Breve ed essenziale è un libro dinamico per una parentesi rosa in queste giornate presto buie.
(Tatiana Vanini)

Della stessa autrice:
Non sono una signora
Tutto a posto tranne l'amore
Molto amore per nulla

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Siamo anche su Facebook
iscriviti al nostro gruppo.