Genere: Narrativa

Trama:
Quindici racconti accomunati dal tema della parola (della opportunità di dire, del tacere, del parlare troppo). Maurizio ha imparato a lasciare andare e aspetta una telefonata faticosa in cui si parlerà di soldi; Mario si astiene dal parlare, se non l'indispensabile, finché troverà ragione per ricominciare; se un uomo avesse fatto un esposto ci sarebbe un morto in meno. Queste ed altre storie di parola e silenzio. Facce della stessa medaglia: l'equilibrio con se stessi o la sua ricerca.

Commento:
Dopo i precedenti romanzi, Marco Valenti si dedica ad una raccolta di racconti molto diversi tra loro ma collegati da alcuni temi comuni: il senso di solitudine, il bisogno di comunicare (o di smettere di provarci, quando ci si accorge che è un tentativo a vuoto), la voglia di ritrovare se stessi e con essa la forza di ricominciare o di andare avanti.
Le quattordici storie che l'autore ci regala sono piccole finestre che aprono uno spiraglio sulle vite altrui, consentendo al lettore di cogliere i vari personaggi nei loro momenti di introspezione, fermi a riflettere sulla propria esistenza, sugli errori commessi o anche su quelle scelte che - fatte seguendo l'istinto e il cuore - si sono poi rivelate decisamente sbagliate!
Riflessioni tra sé e sé; confronti con il partner o con la sua assenza, in una sorta di monologo in cui farsi domande e darsi le risposte; discussioni con amici e colleghi; sono gli argomenti che popolano queste storie in cui il bisogno di comunicare, in un modo o nell'altro, diventa primario.
Ecco allora "Mai più tuo" e "Sputnik" i cui protagonisti cercano un confronto a distanza con la partner, forse perché quella distanza fisica è l'unico sistema che hanno trovato per esprimere ciò che sentono ma che, solo davanti ad una foto o ad un foglio bianco, riescono ad esternare.
Ecco poi "Frammenti" che ci mostra quanto possa essere facile perdersi, quando l'incapacità di parlarsi apertamente fa si che equivoci e silenzi decidano per noi, di solito in modo opposto a quanto desideriamo.
Diverso e delicatissimo "E' andato via", un racconto commovente in cui il bisogno di comunicare cerca strade alternative, nuove soluzioni che però - nonostante l'impegno profuso - non riescono purtroppo a contrastare il tempo che passa.
Parlavi e L'esposto ci mostrano le estreme conseguenze cui si può arrivare quando non si riesce a parlare davvero e quindi a comprendersi... queste e tante altre sono le storie che Valenti affida alle pagine del suo libro, racconti pieni di significato attraversati spesso da una vena di malinconia, un sentimento dai colori tenui però, come il suo colore delle foglie in autunno un attimo prima che cadano.
(Maria Guidi)

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