Trama:
Tra le nevi dell'Alaska, Talulla Demetriou aspetta come ogni mese la trasformazione. Lupo mannaro, incinta, in un mondo dominato dai vampiri. Al sorgere della luna piena accade tutto in un attimo: il dolore, il parto, un vetro che si infrange. I suoi nemici storici sono arrivati per sottrarle l'unica cosa che ancora la tiene aggrappata alla vita. Inizia così un inseguimento planetario tra l'Inghilterra, l'Italia e Creta, che porterà Talulla al cospetto del più antico vampiro vivente. Una corsa contro il tempo, insieme a un branco di inattesi alleati, per compiere la sua missione.
Commento:
Molto spesso, dopo aver letto il primo capitolo di una saga si teme un po' il seguito, che risulta quasi sempre sotto tono e ripetitivo rispetto all'esordio. Glen Duncan però sorprende i suoi lettori e, dopo L'ultimo lupo mannaro, davvero coinvolgente e ricco di pathos, torna a stupire con un nuovo romanzo altrettanto avvincente. L'alba di Talulla infatti, per quanto strettamente collegato al precedente, è quasi un romanzo a sé, senza il primo protagonista, Jake, ma con un nuovo personaggio che non farà assolutamente sentire la sua mancanza: Talulla, la sua compagna.
Questo secondo capitolo, pur portando avanti l'intreccio generale per ciò che riguarda gli altri personaggi, le intricate vicende e le ambientazioni (che, come nel precedente, passano senza problemi dall'horror allo spionaggio, dall'avventura al thriller) è incentrato appunto sulla splendida figura di Talulla. Donna, lupo mannaro e adesso mamma, addolorata per la morte del compagno, preoccupata prima per una maternità inattesa e dopo per la salvaguardia dei suoi figli, non vive infatti di luce riflessa (quella dell'affascinante Jake) ma brilla di luce propria, con le sue emozioni che, nonostante tutto, si rivelano fin troppo umane e trasudano in modo vivido dalle parole dell'autore.
Se è vero che il tema della maternità può apparire quanto meno strano nel caso di un lupo mannaro, è altrettanto vero che Duncan riesce, in modo davvero realistico, a entrare nei panni di una donna, rendendone credibile i sentimenti e i timori e alternandoli magistralmente a ciò che prova quando è, invece, un lupo.
Tra inseguimenti e terribili lotte, poppate e cambi di pannolini, strani esperimenti e antichi rituali, gli eventi si susseguono senza sosta, in un intreccio che mescola abilmente - ancora una volta - orrore e amore, sesso e amicizia, avventura e mistero, il tutto mentre la luna sta nuovamente per mostrarsi e wulf per tornare!
Un appuntamento da non perdere, per gli appassionati del genere.
(Maria Guidi)