Genere: Narrativa
Trama:
Beatrice è una giovane donna bloccata nella sua crescita personale e affettiva da un evento traumatico che non è ancora riuscita a elaborare. Motivazioni, difficoltà e speranze la portano a voler cercare un cambiamento attraverso la psicoterapia in cui, rinarrando la sua storia e le sue emozioni, inizierà un percorso di crescita e consapevolezza. Passo dopo passo ritroverà la fiducia necessaria per tornare a vivere nuovi sentimenti e a far posto all'amore per se stessa, ma non solo...
Commento:
Un libro intimo e profondo, Donna a metà è quasi un viaggio, il racconto della rinascita di una donna che, ferita nel corpo e nell'anima, non riesce a rielaborare il suo dolore, vivendo la propria vita in un'apparente normalità, ma guardandola in realtà scorrere con poco coinvolgimento. Solo quando, finalmente, troverà il coraggio di accettare il proprio dolore ed i propri limiti, chiedendo aiuto, ogni cosa inizierà ad apparirle sotto una nuova luce, riavvicinandola agli altri.
Il lungo percorso che Bea farà con la sua terapeuta, è un percorso di crescita interiore che la riavvicinerà all'amore ma che, più importante di questo, servirà a farle ritrovare se stessa, a prendere coscienza delle proprio forze ma anche dei propri limiti, insegnandole che non sempre è possibile fare tutto da soli e che chiedere aiuto non è un fallimento.
Ben scritto e scorrevole (nonostante a volte si abbia la sensazione di leggere un diario intmo e assolutamente privato) Una donna a metà è un libro toccante, che commuove e che parla direttamente al cuore, poiché Bea, nel suo raccontarsi alla terapeuta, si racconta anche al lettore, svelando le proprie paure e speranze.
Arricchito da poesie e brevi racconti - che aiutano la protagonista nell'esprimere ciò che prova e nell'elaborazione del suo passato - il romanzo di Lucia Cavallo è davvero piacevole e, nonostante qualche ingenuità narrativa, coinvolge in pieno. Impossibile restare indifferenti.
(Maria Guidi)
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